Domenica 15 gennaio, a 48 ore dall’ affondamento di Isola
del Giglio, ancora non era comparsa sul sito della Costa alcuna indicazione
relativa a rimborsi o sostituzioni a beneficio di coloro i quali avevano
già prenotato e pagato le future crociere. Ma, inoltre, era ancora ben
evidente un banner che pubblicizzava una promozione per una crociera sulla Concordia con partenza aprile.
Un
giornalista dell’ Indipendent, addirittura, si è anche tolto lo sfizio di
prenotare una cabina per quel viaggio, provvedendo anche al relativo pagamento:
"Hanno preso il denaro e il giorno
successivo mi è stata inviata la conferma con anche il numero della cabina
assegnatami", ha raccontato. Un portavoce di Costa Crociere
ha in proposito riferito:"C'è voluto del tempo per bloccare il sistema
di prenotazioni".
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