Quando Schettino si inchinò a Procida.E la Costa lo celebrò VIDEO


La Costa prende le distanze dal comandante Schettino, affermando come la pratica degli inchini - tanto cara al comandante sorrentino - fosse del tutto sconosciuta all' azienda. Ma le cose non stanno affatto così. Rivela 'Repubblica' che sul sito della Costa campeggiava - prima di essere rimosso in gran fretta - un passaggio che celebrava un inchino che lo stesso Schettino aveva 'servito' all' isola di Procida. Sempre al timone della 'Concordia'. Era il 30 agosto del 2010 e l' ammiraglia della Costa sta per approdare a Napoli, tappa di una crociera della durata di una settimana chiamata "Profumo di Mediterraneo". Prima, però, la sosta per il saluto a Procida: la nave si accosta all'isola, emette tre fischi di sirena e arresta la sua marcia per ricevere l'abbraccio dei cittadini, avvicinatisi - a loro volta - a bordo di motoscafi e pescherecci. La terraferma è vicinissima, tant'è che Punta Pizzaco e il borgo della Corricella si vedono distintamente dagli oblò e dai ponti dell'imbarcazione.
Quel giorno fu celebrato - come si diceva - sullo stesso sito di Costa Crociere ''La Costa Concordia [...] il 30 agosto 2010 prima dell'arrivo a Napoli, previsto intorno alle 13.00, ha omaggiato con il suo saluto, e con la sua breve sosta nella rada della Corricella, l'isola di Procida. Tutto ciò grazie al Comandante Francesco Schettino, di Meta di Sorrento. Una grande emozione non solo per i procidani ma anche per i numerosi turisti presenti che hanno accolto la grande e possente nave con applausi, striscioni, musica trombette e vuvuzelas, a bordo di motoscafi, pescherecci, natanti di ogni genere". Emerge, inoltre, come l' appuntamento ravvicinato con l' isola fosse una sorta di rituale. Un appuntamento di folclore e propaganda, per passeggeri ed isolani, da festeggiare con i dovuti trionfalismi. E' evidente lo stridore tra le celebrazioni che campeggiavano sul sito della compagnia e le dichiarazioni attuali dell' amministratore volte a bocciare la condotta del loro comandante. Non è un caso che le indagini, secondo discrezioni, stiano virando ora verso i piani alti della compagnia di navigazione. Ben rammentando, tuttavia, come anche le compagnie rivali non disdegnino - spesso e volentieri - di offrirsi agli scatti ravvicinati di chi è sulla terraferma. GUARDA IL VIDEO DELL'INCHINO DI SCHETTINO A PROCIDA

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