AIROLA- Entro il 10 ottobre Industriali porteranno Piano

Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
Ad essere presenti al tavolo- preliminare imprescindibile - tutte le parti interessate.
Che, poi, anche i contenuti emersi dalla tavola rotonda abbiano soddisfatto i vari partecipanti, è valore aggiunto di piacevolissimo rilievo. Roma, ore 10:30. Nel bel mezzo di Nerone – quanto mai calzante per descrivere la cocente estate capitolina – si sono recati all’ appuntamento presso il Ministero dello Sviluppo Economico – ad attenderli il dirigente governativo Cassaro – il Presidente degli Industriali, dottor Mataluni, l’ onorevole Costantino Boffa, gli assessori regionali Nappi e Vetrella, l’ assessore provinciale Carmine Valentino – in sostituzione del Presidente Cimitile, indisponibile – e le parti sindacali. A guidare la comitiva multi-istituzionale il primo cittadino di Airola, Michele Napoletano. Quest’ ultimo ha voluto esprimere – a conclusione del vertice – la propria gratitudine ed il personale, profondo ringraziamento a tutti gli intervenuti, nonché al patron di casa, dottor Cassaro. A lui, Michele Napoletano, deve andare, però, la riconoscenza di quanti hanno a cuore il felice esito della vicenda. E’ lui che tesse le fila, è lui che prende contatti con l’ alto e li mantiene sul territorio. Un politico, un tecnico ed un abilissimo diplomatico. Ma, soprattutto, uno che getta il cuore anche oltre l’ ostacolo. Quella di ieri – venendo al dunque - sembra essere stata una giornata proficua, sempre in ragione di quella politica dei piccoli passi tante volte invocata dal vertice di Corso Matteotti. Non v’ è stato - né poteva esservi - il botto. Intendendosi, con ciò, la parola fine con tanto di ‘vissero felici e contenti’. E’ stata presa, però, nella ‘consecutio’ – quale dovrebbe essere  quella ideale degli eventi – una prima importante assunzione di impegni. Quella, cioè, del dottor Mataluni, vertice beneventano degli Industriali, che ha garantito come entro il 10 ottobre verrà recato sui tavoli ministeriali un progetto industriale inerente l’ area airolana. In tale novero dovrebbero rientrare imprese del settore aerospaziale, agroalimentare ed automobilistico. Entro la giornata del 15 – si è, altresì, stabilito – si terrà un nuovo incontro tra le parti. Ove, verosimilmente, sarà vagliata quale normazione possa andare a sostenere – in termini di finanziamento – le varie iniziative imprenditoriali. Si intravede, pertanto, qualche lumicino di speranza nelle tenebre airolane. Sebbene il grosso del cammino debba essere ancora percorso e sebbene non possano calare – non ora - la tensione e la vigilanza. Ampia fiducia si ripone nella figura del dottor Mataluni; attenzione merita – piuttosto - il momento della individuazione della ‘normazione’ di sostegno. Queste le principali liete note. A ciò si aggiunga la proroga del regime della cassa integrazione fino al 31 dicembre. Punto di partenza e non di arrivo, sia chiaro. Trattandosi solo di uno strumento per poter far lavorare le parti in modo sereno. La cassa integrazione non è la vittoria. La vittoria è solo il lavoro. Per gli operai e per il comprensorio intero. 

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