Giuseppe Fortunato- da 'Il Sannio Quotidiano'
Un
‘pezzo’ di Airola, piccolo ma talentuoso, brillerà nella notte meneghina del
prossimo 16 dicembre. L’ orgoglio di un paese intero risponde al nome del giovanissimo
Marco Stallone, 12 anni e qualche mese, selezionato insieme ad altre 18
eccellenze del ‘piano’ - provenienti da tutto il mondo - per esibirsi nel
concerto che si terrà nel capoluogo lombardo. Marco – enfant prodige del
pianoforte - ha sfoderato le sue mirabili qualità – guadagnandosi la futura
platea dicembrina – nel contesto del ‘Piano Talent’. Marco - figlio dell’
architetto Roberto e di Giulia
Abbatiello – condivide la passione per l’ arte musicale con gli altri giovani
membri di casa Stallone. Le sorelline Miriam ed Annalisa si dilettano nel
pianoforte e nel violino, mentre il fratellino Giuseppe è un virtuoso della
chitarra. Un’ allegra famiglia in note che ha visto il precoce Marco dilettarsi
già alla tenera età di 5 anni nel saltellio tra tasti bianchi e neri. Sin da
piccolo rivelando inconsueti – per l’ età - senso del ritmo e sensibilità
musicale. Preso in cura dalla maestra Izzo, Marco espugna – a soli 8 anni - il
primo Concorso musicale per pianisti ‘Citta di Airola’ entrando nel Conservatorio
Nicola Sala di Benevento. A tale periodo corrisponde l’ inizio della personale
fase delle composizioni musicali. Oggi, il piccolo-grande Marco frequenta il 4°
anno del Conservatorio di San Pietro a
Majella al seguito del maestro Davide Costagliola. A fare sintesi del talento
del giovane airolano le parole del grande Maestro Aldo Ciccolini "Al
giovanissimo Marco Stallone, con l'augurio fervido di un luminoso avvenire ed
al potenziamento della sua meravigliosa qualità di pianista".
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