da il quaderno.it
Aveva ottenuto un permesso premio
dalla casa di lavoro di Sulmona, dove era sottoposto a misura cautelare, ma da
metà agosto non era più rientrato.
E' stato trovato sabato sera (25
agosto) mentre passeggiava nella piazza di Amalfi. Corrado Sparandeo, 55enne di
Benevento, considerato il capo dell'omonimo clan, era ricercato in seguito ad
un decreto di irreperibilità emesso dal tribunale di L'Aquila, il 18 agosto
scorso. Il boss era in compagnia di una beneventana e si aggirava da turista
nei pressi del Duomo di Amalfi. Proprio davanti al famoso monumento, per
Sparandeo sono scattate le manette. La donna che era con lui è stata denunciata
per favoreggiamento. L’operazione è stata condotta dai
militari della Stazione Carabinieri di Amalfi e del Nucleo Operativo e
Radiomobile. Sparandeo, denominato “Pinocchio”, è stato bloccato dai militari
in Piazza Duomo mentre si trovava in compagnia di una donna, di 31 anni,
residente a Benevento che, con il suo comportamento, aveva attirato
l’attenzione dei Carabinieri. La donna è stata denunciata all’autorità
giudiziaria di Salerno per il reato di favoreggiamento personale. Era stata,
infatti, proprio lei a prenotare un appartamento per le vacanze ad Amalfi, dal
25 agosto al 1 settembre, per due persone. Sparandeo è stato arrestato per
essersi reso responsabile del reato di evasione e di inosservanza delle misure
di sicurezza detentive. L’uomo si trova ora nel carcere di Salerno a
disposizione dei giudici.
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