“Frammenti , Riflessi In-Tessuti”, l' arte di Giuliana Iannotti

COMUNICATO STAMPA
Si intitola “Frammenti , Riflessi In-Tessuti” la mostra di Arte Contemporanea di Giuliana Iannotti e rappresenta il terzo appuntamento di un ciclo che l’artista ha iniziato con “In-Tessuto Onirico”, curata da Alberto D’Atanasio e tenutasi nella sede dell’A.C. Reaspecta a Calitri (AV).

Il secondo appuntamento è stato “Frammenti In-Tessuti” al Castello Ducale di Bisaccia (AV) inaugurata il 28 dicembre 2011. Il percorso espositivo allestito nel suo paese d’origine, fruibile dal 1 al 31 agosto, costituisce l’evoluzione delle precedenti esposizioni, un discorso filosofico per immagini che mostra lo snodarsi  della sua ricerca tra concettuale e surreale, presentandosi molto suggestivo per lo spettatore. Giuliana Iannotti definisce le sue opere “installazioni teatrali del pensiero”. Accompagna ogni opera con una citazione per orientare lo spettatore alla fruizione dell’opera e alla lettura del suo messaggio. Una giovane donna che, come scrive il noto critico Alberto D’Atanasio,  “nel costruire le sue opere utilizza colori, immagini, forme e simboli così come un poeta e un musicista usano suoni, parole e immagini per comporre poesie e brani”. Nelle sue opere antico e contemporaneo si fondono oniricamente in un’immagine che emoziona e stupisce, che ci fa riflettere, che ci turba. In essa sono presenti Frammenti dell’anima, di vita, di emozioni, di istanti vissuti fuori e dentro di sé, di memoria, frammenti che nelle Opere si materializzano, prendono forma mostrando la propria essenza, come in uno specchio, frammenti che insieme ricompongono la mia esistenza, un intimo racconto simbolicamente s-Velato, rifrazioni intense e surreali” (Giuliana Iannotti).  L’artista crea “corpi velati che nascondendosi si ri-velano  mostrando paradossalmente la loro vera essenza, in una nuova dimensione dove sogno e realtà, immaginazione e ragione, tangibile e intangibile coincidono”. La mostra della Iannotti è un percorso filosofico e concettuale che non si limita a risvegliare solo la nostra vista, ma che ci prende anche gli altri sensi, come il tatto per la materia che espressivamente sembra voler uscire dai supporti, o l’olfatto, perché alcune opere sembrano voler immergere lo spettatore nei profumi della terra. Ci sono infiniti stimoli che si lasciano attraversare e che ci attraversano, che lasciano il segno e che saranno in mostra sino al 31 agosto nella Sala Consiliare del Comune di Frasso Telesino. L’evento si concluderà con un Finissage. L’artista ha preannunciato un ulteriore appuntamento di questo percorso: la prossima mostra si intitolerà “Riflessioni S-Velate, Frammenti In-Tessuti”, per la quale sta cercando la location giusta, per organizzare un evento di arte e cultura  con appuntamenti collaterali, invitando anche altri artisti e letterati.Giuliana Iannotti ha frequentato il Liceo Artistico di Benevento e poi l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove si è  laureata in Pittura, specializzata in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, abilitata all’insegnamento delle Discipline Pittoriche, conseguendo tutti i titoli con il massimo dei voti. L’artista ha sempre mostrato grande interesse per la Filosofia (o come ama definirla “l’Arte del Pensiero”), la  Simbologia e la Semiologia, scoprendo i significati nascosti di ogni realtà oggettiva, la potenza dell’inconscio, della memoria e l’importanza dell’anima. Si occupa anche di Critica d’Arte e svolge il ruolo di Curatrice per mostre di Arte Contemporanea.Giuliana Iannotti è un’artista eclettica, che vanta esperienze diverse in ogni ambito artistico:  si dedica al Teatro e alla scrittura di poesie, sceneggiature e testi teatrali, ha avuto anche ruoli da attrice, cantante, coreografa e ballerina in diversi spettacoli teatrali, è istruttrice di laboratori di Arte e Discipline dello Spettacolo, possiede un curriculum corposo di esperienze importanti (lo Spoleto Festivalart, la Mostra Ufficiale del Carnevale di Venezia, Human Rights 2011 e tanti altri), di partecipazioni a mostre collettive e personali, che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla scenografia alla recitazione, dalla performance all’installazione, attività che entrano tutte in sinergia in opere “totali”, come afferma lo storico e critico d’arte Lucrezia Rubini. Dal 2009 Giuliana fa parte del Gruppo GASM (Gruppo Artisti San Michele), costituito da Lucrezia Rubini, con l’intento di creare una collezione permanente nel suggestivo scenario del chiostro dell'ex convento di San Michele a Guidonia Montecelio (Roma). Nel novembre 2010 gli artisti del GASM hanno sottoscritto il loro “Manifesto”, come atto ufficiale della nascita di un movimento e della collezione permanente. Recentemente hanno sottoscritto il loro Secondo Manifesto e la Collezione è diventata internazionale. Il grande maestro Ennio Calabria accompagna il gruppo ed il loro movimento. Dal 2011 l’artista è entrata a far parte anche della Collezione del Museo Permanente della Pesca nell’Arte,  che ha come Direttore Artistico  Lino Alviani. Giuliana Iannotti ha esposto a: Frasso Telesino (BN), Benevento, Solopaca (BN), Capri, Roma, Ravello, Amalfi, Sorrento, Napoli, Benevento, Calitri (AV), Bisaccia (AV), Ariano Irpino (AV), Guidonia Montecelio (Roma), Tivoli,  Castel di Sangro (AQ), Roccamonfina (CE), Verona, Venezia, Piacenza, Rovereto (Trento), Posta (Rieti), Spoleto (PG),Bruxelles, Arcevia (Ancona), Torino.

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