La vigilessa di MONTESARCHIO che osò sfidare De Mita

da www.ilmattino.it

Continua a tenere banco e a raccogliere attestati di solidarietà la storia della vigilessa richiamata e sanzionata dal sindaco Antonio Aufiero per avere impedito alla scorta dell’onorevole Ciriaco De Mita di entrare lungo una strada del paese interdetta al traffico per lo svolgimento di una sagra.

 Il caso di Carmen Pace Parrella, 36enne di Montesarchio in servizio presso il comando della Polizia Municipale di Pratola Serra, ha infatti sollevato un polverone polemico.  Anche la responsabile delle pari opportunità della Cgil, Adele Franca Giro, è intervenuta in merito esprimendo solidarietà nei confronti della vigilessa sottoposta a provvedimento disciplinare. E sempre la Cgil in una nota ha sollecitato l’intervento del ministro della giustizia, Paola Severino, a proposito delle auto blu in circolazione e del presunto abuso d’ufficio perpetrato dal sindaco di Pratola Serra nei confronti della vigilessa che stava svolgendo le sue funzioni di salvaguardia e sicurezza dei cittadini nel rispetto pieno dell’ordinanza comunale emessa sempre dal sindaco, e ha inoltre condannato l’atteggiamento di arroganza e minaccia adottato dall’amministratore di Pratola Serra nei confronti di una donna-lavoratrice. In un’altra nota il responsabile della funzione pubblica della Cgil, Marco D’Acunto, il segretario provinciale della Cgil, Enzo Petruzziello, e Samantha Nigro del coordinamento provinciale della Polizia Locale, esprimono ancora una volta solidarietà alla dipendente del comune di Pratola Serra «oggetto di contestazione d’addebito» da parte del sindaco, contestazione ritenuta nulla nella forma e nella sostanza dalla FP Cgil. Nel contempo è stata rimarcata la ferma presa di posizione del sindacato in favore di Carmen Parrella e della sua dignità professionale contro ogni abuso che lede appunto i lavoratori che compiono il proprio dovere senza guardare in faccia a nessuno. Il sindaco, Antonio Aufiero, però non avrebbe adottato alcuna azione disciplinare nei confronti della vigilessa, anzi ha già fissato un incontro nei prossimi giorni per chiarire i termini della vicenda che ha subito innescato commenti e reazioni a catena oltre a una strumentalizzazione politica.