Bonea, primi dodici mesi: Roviezzo traccia il bilancio

(Giuseppe Fortunato da Il Sannio Quotidiano del 10/07/2017)
Un primo anno forte, intenso. Che ha oscillato tra l'euforia della vittoria, la paura e lo sgomento degli attentati, l'appello alle Istituzioni “ad essere vicine”. E la voglia – comunque – di ripartire. La giovane squadra del parimenti giovane Giampietro Roviezzo ha toccato il traguardo dei primi dodici mesi: al legale caudino, che ha costruito la vittoria di un anno or sono attraverso cinque anni di grande opposizione condotta in tandem con l'attuale vicesindaco Clemente Cecere Palazzo, l'onore/onere di timbrare una nuova fase. Quella del post Paradiso, protrattasi attraverso quindici anni e due generazioni. “Abbiamo trovato una situazione debitoria notevole – esordisce Roviezzo – Dobbiamo portare in tempi stretti in Consiglio il riconoscimento di 350.000 euro di debiti fuori bilancio ereditati dalla precedente gestione più ulteriori 500-600.000 pendenti davanti ai Tribunali”. Se questa è la non rosea condizione delle finanze, certamente non più felice è quella connessa all'urbanistica “Abbiamo ereditato un paese abbandonato, distrutto – fa presente Roviezzo - Come prima cosa abbiamo completato la rete fognaria aggiungendo 1.200 metri di tubature che hanno consentito l'attivazione del sistema, dotando del prezioso servizio una Comunità che fino ad oggi si reggeva sulle fosse biologiche”. In più la squadra di “Liberamente per Bonea” ha eliminato buche e voragini dalla viabilità cittadina nonché asfaltato il tratto tra i due cimiteri e via Capo. A ciò si aggiunga, ancora, la riqualificazione dopo tempo immemore di piazza Carre e la prossima attività di rifacimento dell'arredo urbano. Quanto a finanziamenti, poi, è già stato colto quello relativo, per 300.000 euro, all'adeguamento sismico del Municipio e l'ulteriore, per 150.000, connesso alla predisposizione della videosorveglianza. Bravi i neoamministratori anche a sfruttare le possibilità sovracomunali in fatto di impiego per giovani “Daremo l'opportunità a sette ragazzi del territorio – spiega il sindaco – di fare curriculum con l'attività di servizio civile”. Attenzione anche al sociale – è stato riconosciuto il beneficio del banco alimentare a 25 famiglie e quello termale ad over 65 – ed alla proposizione del territorio – il 5 e 6 Agosto tornerà “Falanghina al Borgo”. Dodici mesi in chiaro attivo per Roviezzo e colleghi, dodici mesi che, in attesa di future e migliori cose, certificano un nuovo inizio nel segno della gioventù e dell'entusiasmo.

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