Buonanno a Sarchioto "Parla come se lui fosse il nuovo.."

(Giuseppe Fortunato da Il Sannio Quotidiano del 25 Luglio 2017)
“Lui parla di “nuovo”. Come se lui fosse il nuovo”. Giacomo Buonanno interviene ai nostri taccuini all'indomani delle dichiarazioni rilasciate alla nostra testata da Libero Sarchioto, già assessore in era Palma. L'ex Presidente della Comunità montana del Taburno, in particolare, aveva rimarcato – in ottica delle prossime Comunali – di essere già al lavoro per la costituzione di una squadra che possa avere al centro un “progetto” e persone “nuove”. Il tema della novità, però, non convince l'attuale sindaco. “Parla come se giungesse da Marte per risolvere i problemi che affliggono la Comunità”. “Punge” il Primo Cittadino. Che rincara la dose “A lui piace fare opposizione attraverso i “social” o per altre vie”. Un tema molto attuale, a Moiano come altrove, quello delle voci dissidenti che viaggiano attraverso le piazze virtuali del web: un “fenomeno” che, un po' ovunque, si presenta tanto più vivace e presente quanto meno intensa è l'attività della minoranza consiliare. E – udite udite – Giacomo Buonanno, nello sferrare un nuovo affondo a Sarchioto, finisce anche per spezzare una lancia a favore dei consiglieri di opposizione “Sarchioto – spiega, infatti, il massimo esponente comunale – vuole prendere le distanze da tutti e tutto, tant'è che spiega come il suo progetto, al momento, non veda il coinvolgimento degli attuali consiglieri di minoranza. Almeno loro, però – il siluro del sindaco – sono stati scelti dal popolo, lui nemmeno questo”. Come un motore a lenta ma costante carburazione, Giacomo Buonanno finisce in crescendo “Nel 2019, anno delle prossime elezioni – chiude il Primo Cittadino – saranno dieci anni che Sarchioto annuncia o prevede una sua candidatura a sindaco. Mi auguro che non rimanga un aspirante candidato in eterno”.