Da Perugia a Paolisi, 100 anni d'amore: ecco zia Maria

(Dal Sannio Quotidiano del 23 Luglio 2017)
Cento candeline grazie al “biologico”. Lo “spot” - che un vero spot non è – arriva da Paolisi. Ha toccato, infatti, il traguardo del secolo di vita la signora Maria Biagini. Una carta di identità robusta costruita con i mattoni del mangiare sano. “E' sempre rifuggita da alimenti artificiali – rivela Giovanni, uno dei congiunti – Fino ad un paio di anni or sono, quando aveva 98 anni, curava il suo orticello e amava mangiare i prodotti che riusciva a ricavarne”. L'incalzare dell'età, qualche piccolo malanno, poi, hanno impedito a Maria di poter continuare il suo rapporto con la terra. Fondamentalmente autonoma, la neocentanaria ha dovuto limitare, tuttavia, l'attività fisica a tranquille passeggiate nel cortile. Venerdi pomeriggio, intanto, a festeggiarla sono intervenuti i nipoti Luigi e Pasquale, che con le rispettive famiglie accudiscono la signora, tanti cittadini e l'Amministrazione comunale capitanata dal Primo Cittadino Carmine Montella. Quest'ultimo, in particolare, ha fatto consegna alla festeggiata di una apposita targa. “Il bagaglio di saggezza che hai raccolto in questi anni è la memoria più preziosa per tutti noi”: questo il messaggio augurale che l'Ente paolisano ha trasfuso anche in un pubblico manifesto. Una paolisana d'adozione, la simpatica vecchietta: perugina di nascita (esattamente di San Nicolò in Celle), la donna arrivò in provincia di Benevento al seguito del marito Vittorio Fuccio – lui si, caudino doc – che, oggi scomparso, apparteneva ad una famiglia di grossi commercianti di bestiame.

Commenti