"Parola di Francesco Amadori!": sbarco ad Airola?

(Giuseppe Fortunato da Il Sannio Quotidiano di Giovedi 20 Luglio)
Un importante rappresentante della famiglia Amadori sarebbe stato intravisto, nella mattinata di ieri, ad Airola. Queste le voci che hanno preso a circolare entro la piazza cittadina e che hanno destato immediato e comprensibile fermento. La famiglia Amadori, come noto, è tra le più longeve ed apprezzate realtà imprenditoriali in essere sul panorama nazionale: il marchio, sorto ai principi degli anni Trenta per iniziativa di Francesco ed Arnaldo, opera nel settore avicolo e poggia su una struttura che si articola attraverso sei incubatoi, sei mangimifici, sei stabilimenti di trasformazione e lavorazione, 19 tra filiali e agenzie, tre piattaforme primarie, oltre 800 allevamenti e 7.400 lavoratori. Una realtà solida e tutta a tinte tricolore. Ebbene, cosa ci faceva in paese – questo il quesito che in tanti si sono posti – uno degli esponenti della nota famiglia (si sarebbe trattato di uno dei figli di uno dei fondatori)? Qualcuno ha ipotizzato che la puntata in terra caudina fosse da ricollegare ad un possibile incontro col Primo cittadino Michele Napoletano che, come noto, continua ad operare a 360 gradi nella ricerca di grosse imprenditorialità disposte ad investire nell'operazione riconversione. Il sindaco – che, al netto delle critiche Tta, ha avuto il merito di far ripartire, dopo anni di stasi, il processo di reindustrializzazione – ha pronto un nuovo asso nella manica?

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