(Giuseppe Fortunato da Il Sannio Quotidiano del 9 Ottobre 2017)
Sarà un'azienda di Napoli, la “Red Control”, a fornire al Comune di Airola il dispositivo deputato a rilevare le infrazioni al Codice della Strada. Il macchinario sarà collocato nel tratto di competenza della Strada Statale Appia (direzione Caserta) ed, in particolare, non lontano dall'altro rilevatore gestito dall'Ente di Paolisi. In pratica Palazzo Montevergine tornerà a ricollocare l'occhio digitale laddove già ve ne era uno precedente, sempre di gestione airolana, che era scaduto, però, nel relativo noleggio. Palazzo Montevergine, quindi, ha dovuto cercare nuovamente sul mercato un operatore che potesse concedere in comodato il macchinario che, oltre a “pizzicare” quanti attraverseranno l'incrocio con il rosso semaforico attivo, memorizzerà anche il passaggio e le targhe di tutte le auto in transito – anche di quelle che non sono incorse in infrazioni stradali. Cosa che, questa, sarà alquanto utile per creare una banca dati cui ricorrere nel malaugurato caso di azioni investigative. Rispetto alla base d'asta di 70.000 euro, la struttura municipale guidata dal Primo Cittadino Michele Napoletano ha offerto un ribasso di 33.712 euro per un importo finale di 36.288 euro.
Sarà un'azienda di Napoli, la “Red Control”, a fornire al Comune di Airola il dispositivo deputato a rilevare le infrazioni al Codice della Strada. Il macchinario sarà collocato nel tratto di competenza della Strada Statale Appia (direzione Caserta) ed, in particolare, non lontano dall'altro rilevatore gestito dall'Ente di Paolisi. In pratica Palazzo Montevergine tornerà a ricollocare l'occhio digitale laddove già ve ne era uno precedente, sempre di gestione airolana, che era scaduto, però, nel relativo noleggio. Palazzo Montevergine, quindi, ha dovuto cercare nuovamente sul mercato un operatore che potesse concedere in comodato il macchinario che, oltre a “pizzicare” quanti attraverseranno l'incrocio con il rosso semaforico attivo, memorizzerà anche il passaggio e le targhe di tutte le auto in transito – anche di quelle che non sono incorse in infrazioni stradali. Cosa che, questa, sarà alquanto utile per creare una banca dati cui ricorrere nel malaugurato caso di azioni investigative. Rispetto alla base d'asta di 70.000 euro, la struttura municipale guidata dal Primo Cittadino Michele Napoletano ha offerto un ribasso di 33.712 euro per un importo finale di 36.288 euro.
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