(dal Sannio Quotidiano del 10 Gennaio 2018)“I maggiori problemi? Sono quelli che abbiamo registrato dal punto di vista finanziario”. Pasquale Fucci, sindaco di Arpaia, traccia un bilancio dei primi sei mesi amministrativi. Un ritorno al timone comunale quello del medico otorino che già era stato alla guida del paese tra il 2007 ed il 2012 prima del ritorno in sella di D'Ambrosio. “Vi sono stati dei problemi, abbiamo avuto difficoltà a pagare gli stipendi – fa presente il Primo Cittadino – I trasferimenti statali erano bloccati da un anno perchè da un anno non veniva inviato il certificato di bilancio consuntivo armonizzato”. Affanni, a quanto pare, riconducibili al passato e, comunque, ben gestiti e risolti. Anche dal punto di vista programmatico Fucci presenta delle annotazioni “Abbiamo registrato come nei primi sei mesi del 2017 non fosse stato prodotto molto”. Testa bassa e pedalare, quindi, per i neoamministratori che hanno due importanti priorità in agenda “Primo aspetto – spiega Fucci – è quello relativo alla scuola che deve tornare a via Cabina. Batteremo le strade regionali, ministeriali ed europee pur di di intervenire e mettere in sicurezza il plesso”. Situazione attuale di emergenza per la popolazione studentesca che, infatti, è allocata presso il secondo piano del Municipio con gli uffici di quest'ultimo dirottati a livello terra. Una soluzione tampone che, in quanto tale, non può perdurare nel tempo. Altro punto all'ordine del giorno è quello connesso alla necessità di “mettere in sicurezza il Vallone Pompilio. Ogniqualvolta vi è una precipitazione più abbondante – insiste il sindaco – pietrame vario si riversa sulla strada. Urge intervenire”. Chiarito dallo stesso come anche l'urbanistica meriti “una generale riqualificazione”, un inciso viene dalla fascia tricolore con riguardo alla “compattezza della maggioranza”. “Ognuno nei propri ruoli si sta impegnando nelle deleghe ricevute. Colgo l'occasione per ringraziarli – così Fucci – per il lavoro che stanno conducendo pur tra mille difficoltà”. Un annuncio in chiusura “Daremo vita ad incontri con la popolazione che si svolgeranno presso la Casa comunale con cadenza trimestrale. E' prioritario per noi ascoltare le esigenze della gente”.
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