Montesarchio. Raccolta rifiuti, condomìni: si cambia

FOTO DAL WEB NON SCATTATA
A MONTESARCHIO
(Il Sannio Quotidiano 5 Febb. 2018)
Raccolta rifiuti, a Montesarchio scatta l'operazione-decoro. Con ordinanza sindacale numero 1 del 29 Gennaio 2018, infatti, il Primo Cittadino Franco Damiano ha “stretto” ulteriormente su un settore che, comunque, ha già portato a più riprese significative soddisfazioni agli amministratori. Importanti novità, infatti, giungono circa le modalità di conferimento dei rifiuti con riguardo a quanti vivono in complessi abitativi formati da un numero maggiore di otto appartamenti. Tipologia di immobile che, poi, è quella predominante nel tessuto urbano cittadino. Ebbene, quanti vi risiedono non potranno più depositare i rifiuti all'esterno dei portoni. “Il deposito dei sacchetti sui marciapiedi crea ingombro ai pedoni che vi transitano con quest'ultimi che sono costretti a scendere sulla carreggiata per “aggirare” l'ostacolo”. Il gestore del servizio, quindi, fornirà dei cassonetti di raccolta che dovranno rimanere collocati all'interno delle aree condominiali e, quindi, non più all'esterno delle stesse. Una questione di immagine, come lasciano intendere da Palazzo San Francesco, e di igiene ricordando come, spesso e volentieri, randagi hanno razziato le buste, specie quelle della tipologia “umido”, spargendo al suolo il materiale. Uno stato di cose poco consono per una realtà che guarda con interesse al discorso turistico. Chi, invece, abita in monofamiliari o, comunque, in edifici con un numero di appartamenti inferiore alle otto unità, continuerà a collocare i sacchetti in strada, secondo la vecchia modalità, ma avendo cura di non creare intralcio ai pedoni. Ribadito come l'immondizia potrà essere conferita, da parte di tutti gli utenti, nella fascia oraria 20-21:30 (periodo 1 novembre-30 aprile) e 22:30-24 (1 maggio-31 ottobre), Damiano saluta una “new entry”. “Nel centro storico entraranno in funzione dei furgoncini di raccolta euro 6, che avranno basso impatto ambientale e che si muoveranno in modo più snello tra stradine e vicoletti”. Sempre collegato al tema ambientale e, nello specifico, alla minore produzione di plastiche, è anche la prossima attivazione del servizio della “Casa dell'acqua”. L'erogatore – rende ancora noto Franco Damiano – sarà collocato in piazza Martiri di Cefalonia.

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