Striani "Non esiste Montesarchio di serie a e di serie b"

(Sannio Quotidiano 4 Marzo 2018)
Una Montesarchio di serie a ed un'altra di serie b? Una polemica che, secondo Nicola Striani, non ha ragione di essere. L'assessore montesarchiese, raggiunto dai nostri taccuini, ha risposto in modo netto al “j'accuse” mosso nei confronti dell'Amministrazione comunale da Michele Izzo, papabile sfidante di Franco Damiano alla massima poltrona di Palazzo San Francesco. Izzo, in particolare, nel commentare l'emergenza neve, aveva evidenziato la scarsa attenzione per le zone periferiche pur sottolineando come situazioni di incuria siano riscontrabili, anche al di la dell'emergenza meteo delle ultime ore, in un po' tutto il territorio. Quanto alle constestazione dell'ultim'ora, come detto, Striani non si fa attendere “Evidentemente già siamo in campagna elettorale, qualcuno vuole cavalcare un malumore. E, comunque, non esistono cittadini di serie a e di serie b così come non esiste una diversità di trattamento e di attenzione tra una zona della cittadina ed un'altra”. “Anzi – insiste Striani – rispetto all'emergenza meteo di questi ultimi giorni, abbiamo ricevuto attestati di gratitudine per il lavoro che è stato posto in essere dalla macchina amministrativa unitamente alla Protezione civile. Tutto ha funzionato molto meglio rispetto al passato perchè la Coc è stata attivata con ampio tempismo, prima che si presentasse l'emergenza. Quest'azione preventiva ci ha permesso di rifornirci del sale antighiaccio e di organizzare la gestione. Se tutte le strade sono state raggiunte e salate? Sicuramente ciò non è avvenuto ma, ripeto, rispetto a quanto accaduto negli anni precedenti quest'anno il sistema ha funzionato certamente meglio ed in modo più efficiente. E, sicuramente, non v'è stato un trattamento diversificato. Chi ha fatto richiesta, è stato tempestivamente raggiunto dalla Protezione civile”. “Viviamo a Montesarchio, non in Trentino Aldo Adige – insiste il rappresentante dell'Esecutivo caudino - Siamo più abituati al sole che alla neve. Ciononostante siamo riusciti a fare, nella straordinarietà del momento, quanto più vicino all'ordinario. E, comunque, Montesarchio per noi è unica”