Umberto Tozzi, il cantante di “Gloria” è per metà montesarchiese

(Sannio Quotidiano 16 Marzo 2018)
Un dato che, a dispetto della rilevanza del personaggio, non è ampiamente noto nell'ambiente cittadino, in modo particolare entro le fasce più giovani della popolazione. Ebbene, come segnalato da un lettore e da noi effettivamente riscontrato, il noto cantante Umberto Tozzi è per metà di sangue caudino. La mamma Immacolata, infatti, nacque a Montesarchio nel 1920. Come da informazioni acquisite da parenti della donna – nessuno di essi vive più in provincia di Benevento – la famiglia della stessa, il cui cognome è D'Agostino, risiedeva nella zona di piazza Croce ed era titolare del bar Italia. Fino all'età di 22 anni, Imma D'Agostino visse stabilmente nella cittadina capofila della Valle Caudina dove ebbe a frequentare le scuole Elementari e Medie. Nel 1942, quindi, la stessa si trasferì a Torino insieme al marito Nicola che, originario di Vico del Gargano in provincia di Foggia, faceva di lavoro la guardia giurata. Ed è proprio nel capoluogo piemontese che, nel 1952, nacque Umberto, cantante e chitarrista che, con 80 milioni di copie vendute, ha scritto un'importante fetta della recente storia della canzone nazionale. Sempre a Torino avevano visto i natali, ancor prima, i fratelli maggiori di Umberto, vale a dire Franco – anche lui cantante – e Mafalda. Cresciuto nella zona di via Fréjus/corso Peschiera, tra Borgo San Paolo e quartiere Cenisia, l'autore di “Gloria” – come da fonte Wikipedia – si iniziò alla chitarra a circa 13 anni divertendosi nella sala prove dell'oratorio della chiesa Gesù Adolescente. Successivamente, a partire dal 1967, cominciò a maturare più solide esperienze fino ad iniziare la scalata che lo avrebbe portato ben presto ad una ribalta di notorietà extranazionale. Quanto alla signora Immacolata, invece, la stessa è spirata nel Febbraio dell'anno scorso - all'età di 97 anni - e riposa nella città della Mole.

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