Arpaia, Santuario Madonna delle Grazie: la chiesetta abbandonata

(Sannio Quotidiano 24 Marzo 2018)
Da possibile riferimento turistico a simbolo, al momento, di quella che sarebbe ennesima occasione sfumata in termini di sviluppo per il territorio. Siamo ad Arpaia, pochi metri più a monte del Municipio, laddove si sviluppa l'imponente complesso di Santa Maria delle Grazie, area ricadente nella giurisdizione dell'Ordine dei Frati minori di Benevento. Un sito che si compone, annessi l'uno con l'altro, dell'area ecclesiastica e dell'ex collegio serafico, spazio quest'ultimo – ristrutturato grazie all'opera degli stessi Francescani - che è stato utilizzato per nobili scopi sociali quali l'accoglienza di madri con figli in difficoltà. Il “problema”, se tal può essere definito, è quello che riguarda il versante della chiesetta. Come ci fanno presente fonti cittadine, infatti, la stessa si presenta ormai non agibile dall'anno 2005 con la navata centrale e la cupola, in particolare, a destare le principali preoccupazioni in termini di sicurezza. Portoni serrati, quindi, nell'attesa e nella speranza di un progetto – non certo di matrice comunale, non avendovi l'Ente competenza alcuna – che possa sancirne il recupero e, quindi, una nuova fruizione. Intanto l'abbandono regna evidente e qualche testa gloriosa si è divertita ad imbrattare il muro frontale, quello dove si sviluppa il portone di ingresso, mentre l'umidità annerisce le pietre e l'erba infesta, risalendola, la scalinata. Un vero peccato, in tutta sincerità, anche considerando il substrato storico del luogo. Secondo fonti della tradizione, infatti, in questo sito venne trovata da alcuni ragazzini, correva la primavera 1464, un'immagine della Madonna con i locali che, in senso di devozione, vollero che fosse eretto un Santuario sul luogo di quel ritrovamento. E poi episodi miracolosi e le bombe della Guerra che piovvero nei paraggi senza provocare, prodigiosamente, vittime. Un “simbolo” della vicenda e della fede locali che merita di risorgere pienamente.


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