Airola, il contro-appello di Ianniello “Maleducati stiano a casa”

(Sannio Quotidiano 6 Maggio 2018)
“Visitatori maleducati, meglio che stiano a casa propria”. E' un appello al contrario quello che viene da Giovanni Ianniello, ideatore e proprietario del “Giardino segreto”, meravigliosa oasi di flora e fauna che si sviluppa ad Airola. Un “unicum” la creatura forgiata dall'architetto caudino che, tassello dopo tassello, anno dopo anno, ha creato la sua arca di Noè con migliaia di piante e specie dei cinque Continenti. Un sito naturalistico-didattico aperto alla pubblica visita e, purtroppo, alla pubblica inciviltà. “Da parte di molti non v'è rispetto per i luoghi e per gli altri visitatori. Mancano le regole base. I genitori – non tutti, sia chiaro - sono i veri colpevoli, lasciano i rispettivi figli liberi di distruggere, strappare fiori, urlare e sporcare. Non riprendono i piccoli vandali. Per questo, mi rivolgo a questo genere di visitatori: state a casa, non venite”. A mali estremi, estremi “appelli”. 

Commenti