Sant'Agata de' Goti, parcheggio San Menna: c'è la svolta

(Sannio Quotidiano 10 Maggio 2018)
Fosso San Menna, finalmente si intravede l'orizzonte di una soluzione. Come si apprende da Palazzo San Francesco, infatti, l'area sottostante il sito ecclesiastico sarà oggetto di lavori sostanziali finalizzati alla risoluzione delle problematiche che regolarmente si registrano nella relativa fruizione. Lo spazio, come noto, è adibito a parcheggio, utile sfogo per la mole di gente – turisti e non – principalmente diretta nel Centro storico. Il fondo in ghiaia dell'area, però, ha causato svariati inconvenienti negli ultimi anni. L'uso continuo abbinato alle abbondanti piogge hanno determinato la formazione di buche più o meno voluminose con la conseguente formazione di veri e propri avvallamenti d'acqua i quali, per lunghe fasi, hanno portato ad una fruzione complicata a limitata del luogo. Più volte l'Ente era intervenuto con lo sversamento di ghiaia ed il relativo compattamento del suolo: azioni che, però, dopo un effetto transitorio, si sono rivelate vane. Da circa un mese il fosso è inibito all'accesso da apposita transennatura dal momento che lo stesso non è più ritenuto sicuro ai fini del transito pedonale e veicolare. Nei giorni scorsi, poi, il Primo Cittadino ha disposto, con nuova ordinanza, lo “stop” per ulteriori 60 giorni. Ma, come detto, l'attesa, questa volta, non sarà infruttuosa: il Comune, infatti, in particolar modo l'assessorato a Lavori pubblici e Manutenzione guidato da Valerio Viscusi, ha proposto progetto per la pavimentazione dell'area. Si ricorrerà, come si apprende, ad una superficie in materiale tufaceo, intervento che non determinerà più problematica alcuna quanto a tenuta e che, soprattutto, sarà compatibile con i paletti sempre stringenti degli Organi di tutela - Sant'Agata de' Goti, come noto, è contesto sottoposto a vincolo. L'importo dei lavori, come si apprende, avrà entità tale da pretendere l'indizione di apposita procedura di gara.

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