I Carabinieri di Sant'Agata lo salvano in tempo: stava per uccidersi

 

Sannio Quotidiano Sabato 8 Aprile 2023

Una tragedia scongiurata sul filo di lana degli istanti.
Miracolo di Pasqua quello che ha preso forma a Dugenta grazie all'opera dell'Arma dei Carabinieri e, in particolare, di due militari in servizio presso la Stazione di Sant'Agata de' Goti, riferimento guidato dal Comandante, Luogotenente Luigi Verdicchio.
Ad allertare gli uomini dell'Arma saticulana una telefonata arrivata al 112 da un 41enne residente a Dugenta che aveva affermato di aver ricevuto un messaggio dal compagno 52enne - costretto sulla sedia a rotelle - che gli aveva manifestato, tramite messaggio, intenti suicidi, probabilmente stanco della condizione complessiva di salute nella quale si ritrova a vivere.
Sta il fatto che il compagno, non riuscendolo più a rintracciare, ha pensato di allertare il numero di emergenza.
Una telefonata che è stata provvidenziale.
I Carabinieri hanno preso a cercare l'uomo - che, grazie alla sua sedia a rotelle è comunque in grado di essere autonomo negli spostamenti, anche all'esterno dell'abitazione - individuandolo presso il locale scalo ferroviario. Il 52enne, in sostanza, era sulla banchina, ad un passo dai binari, pronto a gettarsi sotto un treno che, proprio in quegli attimi, non facendo fermata, stava transitando ad altissima velocità.
I militari, grazie al supporto di una terza persona li presente, anche mettendo a rischio la personale incolumità, sono riusciti ad intervenire afferrando l'aspirante suicida proprio una frazione di istante prima che si compiesse il dramma.
A confermare le proprie intenzioni è stato proprio il 52enne che, tra le altre, ha anche mostrato ai Carabinieri un bigliettino nel quale spiegava il perchè di un gesto fortunatamente scongiurato solo grazie alla freddezza ed al tempismo dei suoi salvatori.
Che possa essere l'auspicio - atteso il particolare momento del calendario - di una resurrezione per una persona che, evidentemente, sta attraversando una fase di dura sofferenza.
Solo pochi giorni or sono, si ricorda, la tragedia di Moiano.

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