Sant'Agata, raid nel Nord Isclero

(Sannio Quotidiano 11 Gennaio 2019) 
E' allarme rosso a Sant'Agata de' Goti. Allarme che rischia di scatenare una vera e propria fobia. La zona alta del paese, quella del Nord Isclero, è attualmente presa di mira in modo battente dai ladri. Dopo il “black day” di martedi, almeno altri due raid sono stati consumati tra mercoledi e giovedi. Il tutto per un totale di almeno dieci colpi, tutti concentrati nel cerchio Cotugni-Faggiano. Numeri che sono ben oltre il “fisiologico”. Vi è chi ha scoperto di aver subito sgradite visite solo facendo ritorno a casa; qualcun altro, invece, in casa ci si trovava (al momento della “visita”) ed è riuscito, urlando, a mettere in fuga i ladri sorpresi sul balcone dell'abitazione. La gente inizia ad auto-organizzarsi, consapevole delle difficoltà che le Forze dell'Ordine hanno a coprire, causa esiguità di personale, un territorio vasto che abbraccia anche Durazzano. Senza contare gli orari tardo-serali e notturni allorquando la Stazione saticulana è chiusa ed una eventuale chiamata dovrebbe essere smaltita dagli uomini di Montesarchio. Fioriscono, quindi, i gruppi whatsapp localizzati, al cui interno ci si segnala movimenti ed auto sospetti. Sale la tensione e qualcuno invita a tenere caldi i fucili, magari per esplodere qualche colpo in aria a primi rumori sospetti. Oltre ai ladri, quindi, il fattore-fobia rischia di produrre danni ancora maggiori. Si invita al sangue freddo, a lasciare le armi dove stanno e, nonostante i tempi di risposta non esattamente immediati in determinati momenti, ad allertare le Forze dell'Ordine. Alle quali, come si apprende, il sindaco Carmine Valentino avrebbe già inviato specifici solleciti all'indomani della prima ondata di furti che, circa venti giorni addietro, si era avuta in zona Presta. Antenne rizzate con la speranza di un'intensificazione dei controlli. I sospetti cittadini, per il resto, sono quelli di sempre: manovalanza esterna con “pali” del luogo a fare da registi.

Commenti