Domenico Mauro “Finito un ciclo, risultato meritato per Cambiamo Paolisi”

(Sannio Quotidiano 30 Aprile 2019)
La situazione politica paolisana, con la mancata (ri)discesa in campo dell'uscente Primo Cittadino ha avuto un riverbero anche sul piano provinciale. In seno al Consiglio della Rocca, infatti, A Carmine Montella subentrerà Lucio Mucciacciaro. Abbiamo chiesto, ad ampio raggio, una riflessione al Commissario provinciale di Forza Italia, Domenico Mauro, cittadino di Paolisi.
     
E’ stato presentata solo una lista a Paolisi, cosa ne pensa?

Per la democrazia non è mai un bene che in una competizione elettorale non ci siano liste contrapposte ma, a mio avviso, vi sono una serie di elementi da considerare, i rapporti logori all’interno della maggioranza, la fine di un ciclo politico durato 30 anni, il lavoro fatto negli ultimi cinque anni da parte di “Cambiamo Paolisi”

Carmine Montella perderà il seggio in Provincia

Si, non sarà facile per lui uscire dalla scena politica dopo 20 anni: quindi dapprima va il mio rispetto umano. Negli ultimi 15 anni, sul piano politico, io l’ho sempre avversato, ma gli riconosco che è stato assessore comunale, sindaco per 15 anni e, consigliere provinciale.

Finisce, dopo 30 anni, anche l’era di Umberto Principe 

Il dottore Umberto Principe, piaccia o non, è stato il regista politico degli ultimi 30 anni, determinando sempre le sorti delle competizioni elettorali e, anche quest’anno la sua fuoriuscita dalla maggioranza ha contribuito al fatto che la stessa non presentasse una lista. Questo è il dato e penso che sia incontrovertibile.

Molti da tempo la volevano come candidato sindaco. Vi è stato un pressing incalzante anche negli ultimi giorni, com’è andata?

Non è questo il punto, anche se ringrazio coloro che l’hanno pensato. Non si possono cumulare ruoli e posizioni apicali, quel tempo è finito. Basta! E’ un fase storica delicata, lo ripeto da tempo, ci vuole umiltà, responsabilità verso i cittadini e amore verso il proprio paese. Il ruolo da commissario provinciale di Forza Italia mi assorbe molto tempo e, per di più, io non campo di politica. In ultimo, ma non da ultimo in politica ho sempre anteposto i valori della famiglia (ndr Il cugino Pino Mauro è in campo dall’89) e dell’amicizia (Umberto Maietta è suo intimo amico).

E’ convinto che la riconoscenza non vada a braccetto con la politica 

Qualcuno diceva che la riconoscenza è quella del giorno prima, pazienza. Ma non è questo il punto. L’importante è assumere decisioni mettendoci la faccia anche quando non si corre in prima persona. In ogni caso è iniziata una nuova fase, vedremo in futuro.

Alcuni ritengono che la lista “Cambiamo Paolisi” non sia forte elettoralmente e, con un’altra lista, la vittoria era a rischio?

Non vi è stata un’altra lista. Guardiamo avanti

Qual è la sua opinione su “Cambiamo Paolisi”?

Nell’ultima tornata elettorale ho votata e sostenuta la lista “Cambiamo Paolisi”. Hanno meritato tale risultato, nel corso del tempo hanno creato un gruppo solido. Ora un ciclo è finito e tocca amministrare un paese in una situazione economica/finanziaria non facile. Hanno tutte le competenze per farlo.

Un consiglio al suo amico Maietta

Di essere il sindaco di tutti ma è una persone umile e, pertanto, sono certo che lo farà. Personalmente al mio paese non farò mancare mai l’amore, il mio apporto umano, politico e tecnico.

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