Piscopo (Ambiente e/è Vita) "Appia Caudina, servono le rotonde!"

(Sannio Quotidiano 26 Agosto 2019) 
“Ambiente e/é Vita” plaude alla ipotesi-rotonda, in territorio di Paolisi, lungo la Statale Appia.
E rilancia. “Vi sono ulteriori snodi lungo il tratto caudino della Statale che meriterebbero analoga soluzione. Pensiamo che tale soluzione infrastrutturale possa beneficiare fortemente in termini di sicurezza e, allo stesso tempo, rendere più fluente il traffico”.
Come anticipato da “Il Sannio Quotidiano”, gli amministratori di Paolisi, da poco guidati dal neosindaco Umberto Maietta, valutano di mandare in archivio il semaforo, con annesso photored, in essere lungo la sezione paolisana dell'arteria.
Un dispositivo da sempre additato dall'utenza come una soluzione mangia-soldi, buona sola a rallentare la circolazione e, soprattutto, non giustificata dal tasso di (non) pericolosità del punto.
Allo stesso modo gli amministratori attuali di Paolisi non vedono l'ora, di fatto, di sbarazzarsi di tale semaforo essendo lo stesso divenuto una zavorra economico-burocratica.
“Da anni ribadivamo – così Antonio Piscopo, locale referente di “Ambiente e/è Vita” - come tale semaforo fosse assolutamente inopportuno e dannoso per l'utenza. Speriamo che, quanto prima, lo stesso venga definitivamente rimosso. Ben venga, in suo luogo, una rotonda, opzione che dovrebbe essere fattibile anche alla luce dell'ampiezza della carreggiata. Ma vi sono altri punti che andrebbero presi in considerazione rispetto alla possibilità-rotonde. Pensiamo al ponte di ferro, ad esempio, laddove insiste il bivio per Airola e, ancora, alla località Campizze di Rotondi dove vi è un vero e proprio incrocio tra quattro direzioni: quelle Benevento-Napoli dell'Appia e, poi, i bivii per Cervinara e via Lavatoio di Airola. Questi – si – che sono snodi da mettere in sicurezza e, invece, non vi è neppure il semaforo. Semaforo che invece vi è sull'Appia in corrispondenza della deviazione per il centro di Forchia: lo si elimini e si preveda anche qui una rotonda. Le auto che sono ferme al rosso, quelle che devono svoltare per Forchia, vengono letteralmente sfiorate dai tir che, disponendo del verde, procedono in direzione Caserta. Speriamo – chiude Piscopo - in queste soluzioni sul modello di quanto, in territorio di Caserta, è stato fatto in più punti della Statale”