Pediatri, liste sature a Montesarchio: pazienti dirottati a Sant'Agata


Liste sature per i pediatri. E da Montesarchio si viene dirottati su Sant’Agata de’ Goti. Che non si trova certo dall’altra parte del globo ma che manco è a portata di tasca, in ispecie se si parla di neonati e bambini in tenera età. La testimonianza di ciò che è un profondo disservizio è quella che viene dalla cittadina capofila della Valle Caudina dove si è materializzato il disagio patito da una coppia che, ai principi del mese di Ottobre, ha visto venire alla luce la sua piccola. “Qualche giorno fa – ci viene raccontato - mia moglie si è recata all’Asl di Montesarchio per l’assegnazione di un pediatra. Innanzitutto presso lo sportello dedicato vi sono altri adempimenti e quindi ore di attesa (con la bimba di un mese a casa che necessita della mamma). Ma questo il male minore – espone ancora il nostro lettore - Una volta giunto il suo turno, giunto grazie al coinvolgimento della nonna che pazientemente ha dovuto fare tre ore di fila, le è stato riferito che ad oggi Montesarchio è presidiato da soli due pediatri che tuttavia sono in esubero con liste di attesa già lunghe”. Di conseguenza, qui viene l’amara novità, “l’unica disponibilità sarebbe stata per un pediatra di Sant’Agata de’ Goti, Comune a 17 chilometri di distanza da Montesarchio con una percorrenza di circa 30 minuti di auto. Adesso – si interroga correttamente il cittadino - com’è possibile immaginare che per visitare un neonato, magari febbricitante, bisogna sobbarcarsi 30 minuti di auto per raggiungere il proprio medico curante? Dove magari ci sarà necessità di ulteriori attese per riceve assistenza?”. Domanda più che legittima rispetto ad una “situazione” che non pare tenere conto delle difficoltà che si hanno nella gestione di un bebè, in ispecie quando questi è alle prese con i frequenti malanni legati alla condizione di neonato. Si aggiunga la necessità di ricevere i controlli legati alla prima fase di vita, situazione cui mamma e papà stanno sopperendo privatamente. “Inoltre – ci ricorda chi ci contatta - senza un pediatra assegnato non può effettuare vaccini e eco anche, esame tipico della prima fase di vita del neonato. Trovo tutto sconcertante e penso questo sia un paese che faccia tutt’altro che favorire la natalità”. V’è poco altro da aggiungere.

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