Francesco Marciano
Un
anno fa il locale gruppo della Protezione Civile decise di cambiare rotta e
sotto il coordinamento di Diglio Vito, avviò un nuovo corso.
Partendo proprio
dall’individuazione di una sede che venne stabilita nell’immobile di proprietà
del comune sito nella piazza che porta il nome di un “Rivoluzionario” del XVII
secolo: Galileo Galilei. Da allora in avanti il gruppo di volontari, per la
maggior parte sotto i trent’anni, ha alternato iniziative di sistemazione e
gestione del territorio, quali quello del rifacimento della staccionata del
parco giochi, la recinzione degli alberi piantati in occasione dell’iniziativa
“1 albero per ogni neonato” ed il servizio di ordine pubblico incessantemente
svolto ogni giorno fuori dalle scuole, ad interventi antincendio tutti andati a
buon fine. Per promuovere la sua immagine e migliorare l’azione operativa, la
Protezione Civile di Durazzano ha provveduto a dotarsi di radio mobili per
meglio comunicare in caso di intervento, di un sito per promuovere la propria
attività via internet ed, infine, di una Campagnola provvista di modulo
antincendio. Soprattutto quest’ultima acquisizione ha reso la Protezione Civile
di Durazzano una delle più efficienti ed invidiate del panorama sannita. «Ma il
nostro lavoro non termina qua» afferma il coordinatore Diglio Vito
«l’acquisizione al patrimonio associativo di una “camionetta antincendio” è
solo un piccolo tassello non il quadro completo, di un progetto più ampio che
prevede il concreto obiettivo di aiutare a formare nei cittadini una coscienza
civica ed un agire quotidiano volto alla tutela del territorio. Qualora questo
senso civico non si dovesse tramutare nei fatti, noi abbiamo deciso di lanciare
un messaggio chiaro e cioè che siamo preparati anche dal punto di vista strumentale
per reprimere ogni forma di violenza contro la natura. Oggi la Protezione
Civile a Durazzano è una realtà operativa, equipaggiata di adeguate strutture
non una semplice associazione nominale. Per questo mi sento di dover
ringraziare il sindaco Crisci ed il consigliere De Lucia Luca per il loro
contributo e per l’impegno istituzionale profuso affinché potessimo acquisire
tutta la minima strumentazione che permette un nostro efficiente intervento, e
di ringraziare di cuore anche a quegl’imprenditori locali che, nonostante
l’attuale situazione economica, hanno deciso di contribuire al pagamento del
prezzo dell’autovettura antincendio». La rivoluzione
galeliana continua ed il condottiero Diglio iscrive sul suo diario di
guerra altre vittorie.
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