“Ringrazio per le parole di stima personale e di fiducia, ma voglio precisare
come la mia presenza durante le serate del concorso stesse a rappresentare quella
della intera amministrazione comunale”.
Con queste parole l’ assessore Pasquale
Ruggiero, anche vice del primo cittadino – Michele Napoletano – ha voluto
chiarire alcuni aspetti emersi a seguito di un passaggio – riportato sulla
nostra testata – i cui contenuti evidenziavano il profondo rammarico della
signora Izzo – direttore artistico del concorso musicale ‘Città d’ Airola’ – a
fronte di una lamentata lontananza dell’ amministrazione comunale airolana
dalle ragioni della kermesse. Unico ad essere assolto dalla maestra Izzo – per
l’ appunto – era stato proprio l’ assessore Ruggiero. Di qui la di questi
puntualizzazione. “Inoltre” – prosegue Ruggiero – “anche altri amministratori
sono stati presenti – anche fisicamente – nel corso delle diverse giornate della
manifestazione. Lo stesso primo cittadino , Michele Napoletano, è intervenuto
durante la serata finale “. Insiste l’ assessore alla Cultura “ L’ intera
amministrazione comunale, in maniera convinta, ha sostenuto questo concorso,
forse anche di più degli altri anni”. Un supporto dato anche in senso
economico, ci sottolinea Ruggiero. “Nonostante le difficoltà di cassa, il
contributo elargito quest’ anno al
concorso è stato superiore rispetto a quanto avvenuto negli anni precedenti”.
Anche in chiave futura – come ci precisa Ruggiero – l’ amministrazione non farà
mancare il suo sostegno alla ‘causa’ del ‘Città d’ Airola’. “La squadra
amministrativa intende per il futuro sostenere il concorso perché esso
rappresenta un contributo di grande qualità per il territorio augurandoci –
altresì – che un difetto di comunicazione non debba più condizionare attività
che qualificano l’ azione amministrativa, il concorso e danno visibilità alla
nostra cittadina”. Una ultima precisazione il vicesindaco, poi, ce la riserva
relativamente al ruolo di ‘rappresentanza’ dell’ amministrazione. “Sul
territorio agiscono 40-42 associazioni circa. Non è semplice che a tutte le
manifestazioni sia presente fisicamente l’ amministrazione al competo. Anche
qualora, però, vi fosse la presenza di un solo consigliere, questi
rappresenterebbe la squadra nella sua interezza”. Caso chiuso, quindi. La
locale amministrazione ritiene il ‘Città d’Airola’ un patrimonio da custodire,
e – come emerge – non farà mancare la sua prossimità agli organizzatori.
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