Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
Attraverso determinazione del
responsabile dell’ area tecnica – la numero 135 – il Comune di Sant’ Agata dei
Goti ha disposto azione volta al trattamento antiparassitario dei platani che
costeggiano il Viale Vittorio Emanuele III.
Gli arbusti – diversi dei quali
secolari – sono siti, infatti, in un’ area ad alta frequentazione di persone,
non trascurandosi di ricordare – inoltre – come in essa insistano ben due
plessi scolastici. Tali ultimi, in particolare, sono frequentati –
quotidianamente – da circa 1.500 alunni. Il problema risiede nel fatto che,
durante il periodo primaverile, le piante divengono oggetto dell’ attacco di
due specie parassitarie che, nello specifico, sono la ‘Corythuca Ciliata’ e la ‘Gnominia’. Queste
due specie, oltre a portare nocumento alle piante – mettendone a serio rischio
la buona salute – finiscono, inoltre, per cadere sui passanti. Il che può esser
causa, come scontato, di disagio. Si consideri – altresì – il numero rilevante
di arbusti, quantificabile in circa 70 unità. L’ amministrazione santagatese
ha, pertanto – come si evince dal contenuto della determina – “l’obbligo di
evitare che tutto ciò accada e, di conseguenza, intende affidare ad idonea
ditta specializzata di effettuare dei trattamenti antiparassitari, mediante
iniezioni al tronco, mirati all’eliminazione di detti parassiti”. L’ operazione
di ‘bonifica’ degli arbusti va effettuata, onde scongiurare il rischio di una
sua inefficacia, nel periodo primaverile. Pertanto, con azione dettata da
urgenza, si è provveduto a contattare una azienda casertana - specializzata nel
settore – cui è stato demandato lo specifico compito. L’ importo dei relativi
lavori sarà pari ad euro 2.100. Lavori che, specifica il documento comunale, possono
esperiti anche mediante affidamento diretto, essendo il relativo importo
inferiore ai 20.000 euro.
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