Giuseppe Fortunato - 'da Il Sannio Quotidiano'
Qualche topastro di troppo si aggira per le stradine di Sant’ Agata dei Goti.
E, al loro seguito, una nutrita comitiva di zecche e di zanzare.
Il primo
cittadino di Sant’Agata dei Goti – Carmine Valentino – ha, pertanto, fatto
urgente richiesta alla Direzione Generale dell’ ASL di Benevento ed al
Distretto di Sant’Agata dei Goti di un urgente e straordinario intervento di
derattizzazione, disinfezione e disinfestazione da operarsi su tutto il territorio
comunale. In modo particolare, grosse criticità vengono segnalate dai residenti
del centro storico, da quelli di Corso Vittorio Emanuele III e di via
Panoramica. Gli avvistamenti di grossi ratti sono stati alquanto frequenti,
tali – quindi - da far emergere un serio rischio per la salute pubblica. La
causa della impennata di simili poco simpatiche presenze sarebbe da rinvenirsi
nella forte ondata di caldo che sta contraddistinguendo il territorio del
Sannio. Ci permettiamo, tuttavia, di evidenziare come in tale contesto di
emergenza sarebbe suggeribile apportare delle temporanee modifiche alle
modalità di conferimento della immondizia, con riferimento specifico alla
frazione dell’ umido. Quella, cioè, in cui vengono sversati i rifiuti di cibo.
Sarebbe opportuno, in queste settimane, limitare al minimo il tempo di
esposizione di simili rifiuti nelle strade. Allo stato, invece, l’ orario di
deposito - non oltre le ore 22 – e quello di prelievo – in genere, non
precedente le ore 05:30 – lascia per troppo tempo il materiale nella
disponibilità degli odiosi quadrupedi che, ovviamente, sono attirati dalla
possibilità di banchettare in modo alquanto lauto. Senza dimenticare come altri
quadrupedi - molto più simpatici, però – quali cani e gatti – fanno similmente
scempio delle buste spargendo i resti sulla superficie stradale. Calamitando,
quindi, ancor di più il roditore. Non solo toponi, però. Probabilmente meno
repellenti, ma ugualmente pericolose sono le zecche. Capaci di determinare, in alcuni casi, rischi
alquanto rilevanti anche per la salute dell’ uomo. Giustificata, quindi, la
nota d’ emergenza inviata agli organi competenti – dei quali si auspica rapido
intervento – da parte del sindaco Valentino.
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