Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
La
‘meglio gioventù’ sta a Pannarano. Propositiva, attiva, dinamica. I ragazzi
della enclave beneventana in terra irpina si distinguono per un costante e
perpetuo spirito di iniziativa.
Sono sia quelli del PD ‘junior’, sia quelli –
ancora - facenti parte del Forum della
Gioventù. La mission delle due riunioni giovanili – chiara e dichiarata –
quella di propagandare la propria terra, di difendere il territorio, di preservarne
le bellezze, di ottimizzarne le risorse. Tutto quanto, cioè, è chiave per lo
sviluppo di realtà che – diversamente – sarebbero condannate all’ oblio. Un
primo successo incassato dai giovani pannaranesi è quello relativo alla piazza principale
del paese – VII Settembre 1860 – restituita al suo originario ruolo di punto di
incontro e di aggregazione. I ragazzi – constatata la trasformazione dello
slargo in una sorta di parcheggio – avevano sollecitato il primo cittadino –
Enzo Pacca – ad assumere atti volti ad impedire l’ accesso indiscriminato delle
auto nell’ area. Il primo cittadino – recepita la petizione popolare lanciata
dai suoi compaesani - per il secondo
anno consecutivo ha fatto della piazza una isola pedonale limitatamente al
periodo di luglio e di agosto. I giovani, però, sono rimasti vigili ed attenti
al rispetto della ordinanza sindacale. A due settimane dall’ inizio di
efficacia del provvedimento, i ragazzi si dichiarano ‘soddisfatti’ per l’
andamento delle cose. I pannaranesi, vale a dire, hanno recepito con senso civico
il valore della iniziativa. Almeno per il periodo estivo, quindi, grazie alla
sensibilizzazione dei ragazzi, la piazzetta è tornata ad essere incontro di
anime e non di lamiere. Dalla custodia di un bene ‘architettonico’ del paese alla
sensibilizzazione per il tema del paesaggio che contraddistingue lo splendido
comprensorio. I giovani del Forum, infatti, hanno lanciato un’ altra ammirevole
iniziativa avente come scopo quello di avvicinare le persone allo splendido
patrimonio naturalistico dell’ area. E così, in data 3 agosto, si inaugurerà il
‘Primo Campeggio in Montagna’. Una passeggiata attraverso le bellezze
naturalistiche – immedesimandosi con esse – fino a quota 1.260. Con tanto di
pernottamento i quota e dibattiti in materia. Il tutto incarnando il senso
della possibile rinascita di tali luoghi che non può che passare da una
rivalutazione e da un più equo sfruttamento di quanto donato – molto
generosamente – da Madre Natura.
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