da urp Sant'Agata dè Goti
Si
avvia al termine quella che passerà alla storia come l'estate più calda dal
1800 ad oggi, con le temperature medie nazionali a segnare un + 2.32 gradi
rispetto alla media.
Periodo
di siccità che ha interessato anche il territorio di Sant'Agata de' Goti dove
però, a dispetto di quanto accadeva anni addietro, non si sono registrate
particolari e diffuse carenze idriche. La
scampata emergenza non è casuale ma è certamente il frutto di una ottima
gestione delle criticità da parte dall'Ente saticulano che ha prontamente
risposto alle richieste (poche e sporadiche) dei cittadini che hanno segnalato
presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune, temporanee carenze sulla
rete idrica comunale. La macchina amministrativa (operatori tutti, dipendenti
ed azienda gestrice del servizio manutentivo) si è mossa con tempestività per
fornire risposte all'utenza in tempi brevissimi e soprattutto per verificare e
risolvere le problematiche emerse in un periodo di forte siccità con piogge
praticamente assenti che hanno, in alcuni casi, letteralmente prosciugato le
falde acquifere.“Nonostante
la torrida estate, dunque, sottolinea l'assessore alla
Manutenzione, Luciano Iannotta, la nostra attenzione costante e gli
interventi mirati sulla rete idrica comunale hanno consentito alla città ed
agli abitanti di superare il periodo critico senza particolari disagi”.
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