Consiglio salva-Poste. Documento congiunto nel finale, ma quella lettera..

Unità di intenti da parte di tutte le componenti amministrative nella direzione di salvaguardare le sedi postali di   Faggiano e di Bagnoli. L’ una non più in essere, di fatto, l’ altra fortemente ridimensionata. La conclusione, quindi, vede le parti convergere verso una assoluta omogeneità. Parti che hanno evidenziato, nella redazione del documento, la particolare conformità territoriale nonché la prossimità, di Faggiano, al plesso ospedaliero di località San Pietro.  In costanza di adunata,tuttavia, non erano mancati momenti di confronto acceso. “L’ impegno della Amministrazione è stato inadeguato”, ha avuto modo di osservare l’ ex primo cittadino Alfonso Ciervo.  “Questo consiglio, convocato su nostra richiesta, si doveva tenere ben prima”. Insiste il consigliere in quota Udc “Si è rivelata la carenza del sindaco nel non aver rappresentato le nostre peculiarità territoriali”.
Osservazioni di medesimo contenuto anche dall’ avvocato Paolo Farina, collega di minoranza sedente tra le fila del Pdl. “La tempistica di questa adunata è inadeguata. Si doveva tenere prima; oggi siamo qui per iniziativa delle minoranze”. Dai banchi della Maggioranza si è ribattuto di come solo in data 21 novembre fosse arrivata nota ufficiale dalla Azienda postale in merito ai “tagli”; essendo, tuttavia, già stati posti in essere in precedenza – hanno spiegato i medesimi – atti ufficiali onde scongiurare la eventualità poi concretizzatasi. Durante la seduta, ancora,  è stata fatta anche lettura di una missiva giunta dai membri del Comitato popolare sorto proprio in tentata difesa della struttura postale. Momento che ha infuocato la seduta; il documento, infatti, recava la firma, in rappresentanza dei 600 e più componenti del comitato, di un prelato operante nel luogo. Troppo "zelante", secondo gli uomini della minoranza, nei confronti di Valentino. "Troppo filo amministrativo", "fuori luogo", "inopportuno". Sono solo alcuni degli aggettivi sollevatisi dai banchi dell' opposizione, ad amaro commento della lettera firmata dal parroco-capo del comitato. Questo è tanto. Faggiano, intanto, è un ufficio che non esiste più

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