da URP Sant'Agata de Goti
"Il sindaco Carmine Valentino, che durante l' ultimo Consiglio Comunale ha
già fornito dettagliata informativa in merito agli accertamenti Tarsu,
risponde, senza mezzi termini, alle accuse mosse da qualche consigliere di
minoranza e pubblicate a mezzo stampa.
“L’atteggiamento populista e demagogico di qualche Consigliere di minoranza ha sottolineato
il Primo Cittadino, volto a creare le aspettative dei cittadini senza
offrire alcuna seria valutazione ed informazione, continua ad imperare anche
sulla delicata ed importante questione TARSU. Si parla di applicare o “disapplicare” sanzioni in materia di TARSU come se
si parlasse di prendere o non prendere un caffè…ovvero come se la decisione
fosse una libera scelta di un amministrazione comunale. Tanto per iniziare a chiarire, le sanzioni in materia di TARSU, previste da
una legge dello stato, quando ricorrono le condizioni previste da tale norma,
vanno obbligatoriamente applicate dal Comune.
Quindi nessuna libera scelta ma obbligo di legge! Affrontando,
poi, con serietà la questione, bisogna esaminare se rispetto a determinate
situazioni ricorrono i casi contemplati dalla norma in cui c’è l’obbligo di
applicare le sanzioni. Nello specifico, la questione TARSU è stata complicata
da un invio di massa a tutti i contribuenti (fatto proprio dall'Amministrazione
guidata da chi oggi vuole strumentalizzare tale problematica) di una
raccomandata in cui si informava delle novità normative e si chiedeva di
produrre dei documenti. Caso, questo, per il cui inadempimento, la norma
prevede sanzioni. Allora, dalle pagine dei giornali non bisognerebbe fare né populismo e
disinformazione, né diffondere complicati meccanismi di applicazione di
sanzioni tributarie. Per questo
motivo, come già dichiarato nel consiglio comunale del 15 u.s.,
l’Amministrazione, non escludendo che vi possano essere stati degli errori
negli avvisi di accertamento TARSU notificati in questi giorni, sia per quanto
riguarda le sanzioni che per la tassa stessa, invita ogni cittadino che abbia
qualche dubbio, a recarsi presso l’Ufficio tributi del Comune ove saranno
rivalutate, caso per caso, le posizioni dei contribuenti e, laddove si
dovessero riscontrare degli errori, gli avvisi saranno rettificati dall’Ufficio
stesso. Gli uffici preposti stanno già operando, come è sempre stato, in
collaborazione con i cittadini, al fine di verificare eventuali anomalie. A questa amministrazione interessa applicare correttamente la legge, conclude
Valentino, non fare populismo creando false aspettative per
finalità elettoralistiche”
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