LIMATOLA- Resoconto del consiglio comunale

Comunicato stampa- da Pietro Di Lorenzo 

Il consiglio comunale al gran completo convocato alle ore 11,30 sullo stato di crisi economica e occupazione di Limatola vede la ricomparsa del Sindaco che era stato assente nelle ultime due sedute. Richiesto oltre due mesi fa dalla minoranza, ma è  stata necessaria la diffida del Prefetto per vederlo celebrato. S’inizia con la relazione di Pietro Di Lorenzo che propone una serie d’azioni tra cui:

• I numerosi terreni del comune siano affidati attraverso bandi a cooperative composte da giovani e cassintegrati;
• Capannoni dimessi affidati a cooperative
• Ricercare le eccellenze del territorio e valorizzarle
• Convenzione con il castello per rilanciare il paese
• Mercatino domenicale
• Fondi europei
• Valorizzazione Aeroclub
• Valorizzazione scuola calcio
• Riduzione pianificata delle tasse (tarsu, tares, ruoli idrici, pubblicità) per le imprese esistenti
• Adsl in tutto il paese (in via d’urgenza nella frazione Giardoni)
• Pagare i debiti con le imprese.
• Eliminare la convezione comunale con Equitalia
• Adottare entro 15 giorni un piano di contenimento dei costi e delle spese per la gestione del comune (eliminazione o almeno il dimezzamento delle indennità agli amministratori; eliminazione del sondaggio sul gradimento della raccolta differenziata; eliminazione dello staff e rilancio delle professionalità interne al comune; verifica degli stipendi per i dipendenti della cooperativa, se bisogna spendere tanti soldi è meglio assumerli e garantire un futuro alle loro famiglie, rendiconti delle somme erogate ad associazioni)

Interviene  Dragone, della minoranza e propone di costituire una commissione per eaborare proposte concrete e meglio agire nel difficile momento di crisi. Sono presenti tantissimi cittadini e operai delle aziende in crisi che chiedono di intervenire nel dibattito. In aula è presente anche Antonio Campese, vicepresidente della Camera di Commercio che approva l’idea della commissione e lancia altre importanti proposte. Si continua con gli interventi dal pubblico, operai e dipendenti suggeriscono come meglio agire e soprattutto di fare presto. Il sindaco approva l’idea della commissione e sembra chiedere aiuto a tutti. Intervengono dal pubblico con proposte importanti Domenico Parisi, Giovanni Iannucci, Pina D’Angelo, Tommaso Aragosa. Sia la maggioranza che la minoranza concordano sulla costituzione della commissione per affrontare la crisi aperta alle forze sociali e sindacali. Si decide di affidarne la Presidenza a Pietro Di Lorenzo, gli altri due componenti sono Giulio Marotta e Giuseppe Alois. In settimana prossima sarà pronto il regolamento ed a seguire le proposte. Non c’è più tempo da perdere. Anche su questo, tutti d’accordo.