(Giuseppe Fortunato da "Il Sannio Quotidiano")
Giuseppe Maltese, consigliere comunale di opposizione, ha idee ben chiare e dubbi zero. Secondo
l'Ufficiale, infatti, la maggioranza consiliare sarebbe stata ben al corrente del fatto che nel contesto dell'ultima seduta consiliare non si sarebbe potuto procedere alla ratifica del Ruec. “La politica – afferma a chiare lettere il leader di “Democrazia e Partecipazione” - non ha saputo e non ha voluto assumersi le proprie responsabilità, facendole ricadere squallidamente sugli impiegati”. “Le irrispettose scuse della maggioranza sulla vicenda Ruec – fa presente l'Ufficiale - feriscono le Istituzioni ed i rapporti politici ed amministrativi già precari. Quantomeno concordassero una linea comune onde evitare che il Sindaco dichiari di cadere dalle nuvole, addossando ogni responsabilità all’Ufficio, mentre il suo Capogruppo afferma di essere venuto in Consiglio comunale con le idee chiare. Conosco i fatti perché li ho vissuti; ha ragione il Consigliere Falco, tutti sapevano tutto ma – ribadisce il rappresentante della minoranza - la politica non ha saputo e non ha voluto assumersi le proprie responsabilità, facendole ricadere squallidamente sugli impiegati”. Perchè, quindi, il Ruec non ha potuto essere votato? “L'argomento è stato rinviato per la seconda volta – evidenzia Maltese - perché per la seconda volta la maggioranza lo ha presentato non conforme alla normativa vigente. La prepotenza dei numeri questa volta non ha prevalso e la decisione del rinvio ha di fatto recepito le nostre osservazioni comunicate agli addetti ai lavori il 6 e il 27 giugno 2017”. E' durissimo l'esponente di D&P che, con riguardo, alla comunicazione dell'Ufficio “all'ultimo momento”, parla senza mezzi termini di “messa in scena che offende il Consiglio comunale quale Istituzione e tutti quelli che credono in essa”. “Se l'Ufficio avesse portato in Consiglio comunale un Ruec diverso da quello del Consiglio Comunale precedente (06/06/2017) – ancora Maltese - il documento sarebbe stato illegittimo e pertanto respinto perché diverso da quello agli atti del Consiglio comunale al momento della convocazione. Gli addetti ai lavori queste cose le sanno e devono essere leali con i cittadini! La nostra proposta di correggere ed aggiornare il Ruec non è stata accettata dalla maggioranza sorda e cieca. Il Presidente della Commissione Stravino ed il Capogruppo di Maggioranza Falco hanno avuto la possibilità di evitare tale figuraccia ma hanno preferito accodarsi a scelte più adatte ad una tifoseria piuttosto che ad una compagine di governo matura e consapevole. Questa è la differenza di percezione delle responsabilità politiche ed amministrative. Il segretario del Pd di Airola – chiude Maltese - ne prenda atto!”
Giuseppe Maltese, consigliere comunale di opposizione, ha idee ben chiare e dubbi zero. Secondol'Ufficiale, infatti, la maggioranza consiliare sarebbe stata ben al corrente del fatto che nel contesto dell'ultima seduta consiliare non si sarebbe potuto procedere alla ratifica del Ruec. “La politica – afferma a chiare lettere il leader di “Democrazia e Partecipazione” - non ha saputo e non ha voluto assumersi le proprie responsabilità, facendole ricadere squallidamente sugli impiegati”. “Le irrispettose scuse della maggioranza sulla vicenda Ruec – fa presente l'Ufficiale - feriscono le Istituzioni ed i rapporti politici ed amministrativi già precari. Quantomeno concordassero una linea comune onde evitare che il Sindaco dichiari di cadere dalle nuvole, addossando ogni responsabilità all’Ufficio, mentre il suo Capogruppo afferma di essere venuto in Consiglio comunale con le idee chiare. Conosco i fatti perché li ho vissuti; ha ragione il Consigliere Falco, tutti sapevano tutto ma – ribadisce il rappresentante della minoranza - la politica non ha saputo e non ha voluto assumersi le proprie responsabilità, facendole ricadere squallidamente sugli impiegati”. Perchè, quindi, il Ruec non ha potuto essere votato? “L'argomento è stato rinviato per la seconda volta – evidenzia Maltese - perché per la seconda volta la maggioranza lo ha presentato non conforme alla normativa vigente. La prepotenza dei numeri questa volta non ha prevalso e la decisione del rinvio ha di fatto recepito le nostre osservazioni comunicate agli addetti ai lavori il 6 e il 27 giugno 2017”. E' durissimo l'esponente di D&P che, con riguardo, alla comunicazione dell'Ufficio “all'ultimo momento”, parla senza mezzi termini di “messa in scena che offende il Consiglio comunale quale Istituzione e tutti quelli che credono in essa”. “Se l'Ufficio avesse portato in Consiglio comunale un Ruec diverso da quello del Consiglio Comunale precedente (06/06/2017) – ancora Maltese - il documento sarebbe stato illegittimo e pertanto respinto perché diverso da quello agli atti del Consiglio comunale al momento della convocazione. Gli addetti ai lavori queste cose le sanno e devono essere leali con i cittadini! La nostra proposta di correggere ed aggiornare il Ruec non è stata accettata dalla maggioranza sorda e cieca. Il Presidente della Commissione Stravino ed il Capogruppo di Maggioranza Falco hanno avuto la possibilità di evitare tale figuraccia ma hanno preferito accodarsi a scelte più adatte ad una tifoseria piuttosto che ad una compagine di governo matura e consapevole. Questa è la differenza di percezione delle responsabilità politiche ed amministrative. Il segretario del Pd di Airola – chiude Maltese - ne prenda atto!”
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