Arpaise, idea Laudato per le Comunali "Giovani, unitevi in una lista unica"

(Sannio Quotidiano 18 Febbraio 2018)
Un appello alla responsabilità, un appello alla convergenza nell'interesse esclusivo del paese. E' un invito accorato quello che viene da Filomena Laudato, sindaco di Arpaise. La Primo Cittadino è giunta, ormai, alla conclusione del suo secondo mandato amministrativo (in primavera si andrà alle urne) ma, nonostante la norma gli consentirebbe la terza candidatura, la stessa ha dichiarato di non volersi riproporre per un terzo mandato. “C'è ancora chi auspica che possa essere io il garante di questa sintesi. Ma, ormai, la decisione l'ho presa. Non parteciperò neppure come candidato consigliere comunale”. Tra gli ultimi atti della sua “mission” sindacale, però, v'è forte la speranza di non lasciare il paese nella contrapposizione. “Mi auguro che non vi siano liste opposte ma che si lavori ad una soluzione unitaria”. Oltre le barriere della maggioranza e dell'opposizione, oltre le barriere delle appartenenze “La nostra è una Comunità di 768 abitanti che paga un forte depauperamento demografico. Spero che i giovani si possano riunire in un discorso che miri alla crescita del paese. Penso a persone che possano e vogliano spendere tempo per esso”. Un discorso di maturità quello posto in essere da Laudato affinchè le poche risorse restate nella “Dormiente” si sposino in uno stesso discorso evitando di disperdere le energie su fazioni differenti. Già in sede di Consiglio comunale, la sindaco di Arpaise ha rivolto questo auspicio alla minoranza che, si ricorda, è composta da Giacomo Papa e da Renato Rossi, ex “pupillo” della stessa sindaco arpaisana. Riuscirà il piccolo Centro ad avere la maturità di andare oltre gli schemi classici della politica? Saprà la sua gente marciare nella stessa direzione ammainando le bandiere dei personalismi?



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