(Dal Sannio Quotidiano del 17 Febbraio 2018)Nessun aumento a Montesarchio per quel che riguarda le tariffe dei tributi locali con riferimento all'anno 2018. Questo quanto rende noto l'assessore al Bilancio Giuseppe “Bepy” Izzo all'indomani degli appositi passaggi registratisi in Giunta comunale. In attesa di comprendere se il Governo centrale taglierà ulteriormente i trasferimenti statali all'Ente, l'Esecutivo guidato da Franco Damiano ha comunque provveduto a confermare le aliquote Imu e Tasi. “Non cambierà nulla – conferma Izzo – Non si registrerà nessun “plus” rispetto all'anno precedente. Ci piace ricordare, inoltre, come queste due tassazioni non si applicheranno alla prima casa, che resterà esente”. “Inoltre – insiste l'esponente dell'Esecutivo di Palazzo San Francesco – risultano confermate l'aliquota Irpef e le soglie di esenzione”. Le buone notizie per i montesarchiesi, però, non sono esaurite. Buone “nuove”, infatti, giungono anche con riguardo alla tassa sui rifiuti. “Per quanto riguarda l'immondizia – specifica, infatti, il legale caudino – le tariffe subiranno una piccola riduzione. Roba di poche percentuali ma, comunque, un dato da considerare”. Tariffe Tari, quindi, che scendono, seppur di poco, nonostante il plus di servizi legato all'implementazione dell'isola ecologica ed il nuovo appalto relativo al servizio rifiuti”. Izzo, però, mette in guardia i cittadini-contribuenti “Dobbiamo annotare – fa presente l'assessore – che negli ultimi mesi è aumentata la percentuale di conferimento del “nero” in discarica”. Bisogna stare attenti a quest'aspetto dal momento che più indifferenziata si produce e più il servizio e, quindi, le tasse aumenteranno. Senza differenziata, si ricorda, le famiglie pagherebbero circa 60 euro in più”. L'invito, quindi, “ad essere più attenti”. Molto probabilmente l'Ente potrebbe avviare una campagna informativa per ricordare le corrette modalità di differenziazione, procedura che dovrebbe andarsi ad avvalere dell'azienda che gestisce il servizio”.
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