(Sannio Quotidiano 8 dicembre 2018) "Ad oggi non ho ancora chiari i motivi che hanno portato gli amici Luisa D'Addio e Ciro Clemente Tancredi a lasciare la Giunta comunale. Cionostante resta impregiudicata la stima nei loro confronti". Primo intervento "ufficiale" da parte del sindaco di Arpaia, Pasquale Fucci, all'indomani dal piccolo terremoto politico che ha investito la Giunta comunale. Con entrambi gli assessori che, si ricorda, hanno lasciato le rispettive cariche - dimettendosi - ad appena 18 mesi dall'avvio della consiliatura. Un passo indietro che ha comportato il forzoso avvicendamento in Esecutivo con l'ingresso di Lucio Martino e di Domenico Schettino nelle vesti di vicesindaco. Ora, quindi, le parole del Primo Cittadino al minuto 91 della seduta del Consiglio comunale che, svoltasi giovedi sera, ha visto il parlamentino approvare il "Riequilibrio". Un passaggio che allontana definitivamente lo "spettro" del Commissario ad acta, figura che era stata nominata dal Prefetto proprio a fronte della presunta inadempienza del Consiglio nel fare approvazione dello specifico passaggio. Scivolata via la doppia bufera abbattutasi sulla sua Amministrazione, per Pasquale Fucci è, quindi, tempo di riflessioni. Anche alla luce della mancata presenza alla seduta consiliare, per il secondo appuntamento consecutivo, proprio del duo D'Addio-Tancredi. Un atteggiamento che potrebbe accompagnare i due esponenti fino alla fine del mandato. “E' ovvio – riprende il sindaco Fucci – che li attendiamo con immutata disponibilità”. Fucci “riapre”, quindi, nei confronti degli ex assessori sebbene, come riferito dallo stesso, le “porte” non si erano mai chiuse. Nota conclusiva circa l'ultima seduta del Consiglio comunale: all'assemblea, oltre ai due ex assessori, non ha preso parte anche l'intera opposizione, fatto salvo un iniziale passaggio dell'ex sindaco Mario Carmine D'Ambrosio.
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