Airola, siringhe a largo Saint Maixant l'Ecole

(Sannio Quotidiano 12 Maggio 2019)
Ad Airola c'è la droga. Anche ad Airola c'è la droga. Non è una novità, probabilmente, ma “solo” una tragica conferma. E si tratta anche di droga “pesante”, di eroina. Non certo della “semplice” “canna”, che pure illegale è e che certo bene non fa.
Più di una siringa, in particolare, sarebbe stata rinvenuta durante i lavori di manutenzione del verde e di rimozione dei rifiuti che stanno interessando largo Saint Maixant l'Ecole, ovvero l'area parcheggio-giardinetti che si sviluppa alle spalle del Municipio. A rendere noto il poco piacevole particolare è stato Bartolomeo Laudando, consigliere comunale di minoranza.
L'esponente del Movimento Cinque Stelle, in particolare, ha fatto presente come gli addetti delle Provincia deputati alla pulizia dell'area abbiano raccolto diverse siringhe e materiale, come lacci emostatici, che lascerebbero pensare ad un legame con attività di somministrazione di sostanze via vena. Che lo specifico punto cittadino fosse, in un certo senso, a rischio, era chiaro un po' a tutti dal momento che i cosiddetti giardinetti, complice la posizione un po' defilata rispetto al Centro urbano, sono rifugio buono per chi voglia concedersi un po' di “sballo”.
Si pensava, però, alla birra, si pensava a qualche spinello. La presenza di elementi più pesanti, pertanto, non fa che accrescere le preoccupazioni collettive. Anche se, come in esordio detto, la voce rispetto alla presenza di tossicodipendenti è da sempre bisbigliata in paese.
Un dato sicuramente preoccupante e che merita sorveglianza, non solo a livello di Istituzioni – che pure sono chiamate ai rispettivi compiti. Ma, soprattutto, da parte delle famiglie. Osservando i propri figli, interrogandoli su compagnie e modalità di aver trascorso le serate. Non sottovalutando alcun segnale