Montesarchio e Tufara, rubinetti razionati

(Sannio Quotidiano 10 Luglio 2019)
Rubinetti a gettata ridotta quelli con cui dovranno convivere i cittadini di Montesarchio e di Tufara e relative frazioni –  in particolare di quelle ricadenti nei territori di San Martino Valle Caudina e di Roccabascerana.
Questo il succo di una comunicazione che Alto Calore ha fatto pervenire agli amministratori dei Centri in questione.
Ad origine della problematica, come fanno presente dalla Spa irpina, la persistente situazione climatica che determina “forti assorbimenti idropotabili in rete” e che di conseguenza renderà necessario, per garantire un mantenimento di livelli minimi di erogazione idrica durante la giornata, provvedere, a seconda della zona, a chiusure o riduzioni nella fornitura durante gli orari notturni.
Nel dettaglio, è fatto presente, per quel che riguarda le zone alimentate dal serbatoio “Vitulanese” (ovvero area compresa tra bivio Castello fino a serbatoio in questione con relative traverse), sarà garantita l'erogazione idrica tra le 6:30 e le 22.
Dalle 22, poi, fino alle 6:30 del mattino successivo, il serbatoio resterà chiuso. Ciò alla luce di come la portata litri/secondo si sia ridotta dai 5 invernali ai 3,80 attuali.
Altro capitolo è quello che riguarda la zona centrale della cittadina e quella di Tufara che traggono entrambe idrofornitura dal serbatoio Latovetere.
La situazione su questa versante è meno problematica. Dalle 6:30 alle 22 la erogazione sarà normale. Dalle 23:30 alle 6, invece, si avrà una minore gettata (non chiusura) che, tuttavia, non sarà neppure quotidiana ma attuata esclusivamente quando vi sarà necessità

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