Una pista ciclabile da Moiano a Durazzano

(Sannio Quotidiano 2 Ottobre 2019)
Una pista pedo-ciclabile che congiunga Moiano e Durazzano passando per Sant'Agata de' Goti. Ricalcando il percorso dell'acquedotto Carolino. E' questo l'oggetto dell'ambizioso progetto che si mira a sviluppare a sei mani tra i tre Centri sanniti. Esaltare la vocazione naturalistica del territorio e quella storico-architettonica. E, nel caso specifico, le peculiarità del patrimonio Unesco vanvitelliano. Una ricetta potenzialmente vincente. L'obiettivo è quello di cogliere, attraverso bando del Gal Taburno, le misure regionali afferenti i Psr 2014-2020. Come rende noto il consigliere delegato Giannetta Fusco, il finanziamento prevede anche la dotazione di biciclette, probabilmente a pedalata assistita, che saranno “prelevabili” in tre “point” distribuiti lungo l'itinerario. Itinerario che sarà costellato da tabelle con qr code “perché le persone devono sapere dove stanno, che cosa stanno guardando, cosa stanno attraversando”. Ci saranno anche strutture, sistemi brail, metodi di scrittura e di lettura per i non vedenti – come evidenziato dalla stessa Fusco durante gli ultimi lavori consiliari. “Il progetto – spiegano ulteriormente da Palazzo San Francesco - mira alla valorizzazione complessiva del territorio mediante una serie di interventi che possano far “riscoprire” la bellezza di un paesaggio legandola ad un opera di valore inestimabile come l’Acquedotto Carolino, con interventi leggeri inerenti la percorribilità ciclopedonale garantendo una fruizione “senza barriere” della stessa, unitamente a sistemi software che saranno da guida per la conoscenza dell’intero territorio”. Inoltrato il progetto, si incrociano le dita sperando in un accoglimento dell'istanza da parte di Palazzo Santa Lucia. L'idea, tuttavia, è già di per se ammirevole