Sannio Quotidiano 24 Gennaio 2020
Dai Paolini di Sant'Agata de' Goti a Stoccarda. Dove è divenuta volto noto essendo la sua immagine impressa su manifesti e veicoli pubblicitari sparsi, in lungo e largo, nella grossa città tedesca. E non solo. Si tratta di Antonietta Viscusi, 28 anni. Che, al pari di tanti coetanei, ha dovuto cercare – meritocrazia dove sei? - fortuna ben oltre i confini di casa. Oggi Antonietta è un'insegnante presso una catena di scuole misto pubblico-privata, potrebbe definirsi qualcosa di molto simile ad una nostrana paritaria, molto affermata in Germania. “Element-i” il nome della catena di Istituti che si rivolge alla fascia di età dell'infanzia e che, oltre a Stoccarda, ha sede anche a Karlsruhe. Ebbene, presso “Element-i” Antonietta assolve al ruolo di educatrice ma, probabilmente, il suo sorriso e la sua espressione così affabile hanno portato i dirigenti dell'azienda a “promuoverla” anche come vero e proprio testimonial della catena. E, così, il suo volto è finito sui manifesti che reclamizzano le attività erogate dalla stessa catena di scuole. Colori mediterranei, Antonietta – figlia di papà Celestino – è immortalata insieme ad una piccola scolaretta. Il suo sguardo, come detto, sta correndo anche sul web attraverso i canali social della Scuola aggiungendo soddisfazione a soddisfazione. Antonietta, infatti, laurea in Scienze dell'Educazione conseguita al Suor Orsola Benincana, è una delle tante ragazze di valore che, qui in Italia, spendeva tempo su tempo a fare invio di curriculum a destra ed a manca. Con risposte, il più delle volte, anche offensive – in termini di offerte – della dignità professionale e mortificanti i tanti anni di fatica trascorsi sui libri. Poi il coraggio di guardare oltre, al di la del territorio nazionale. E la possibilità tedesca, più che compatibile con il suo profilo di formazione. La partenza a maggio 2019, per il comprensibile dispiacere di mamma e papà. L'alloggio offertogli dalla stessa azienda, ogni tutela, profilo e stipendio appropriati. Possibilità di crescita all'interno della struttura. Da illustre laureata e disoccupata, sul territorio italiano, ad insegnante di successo in terra teutonica. Ed ora il suo sorriso, impresso sui muri di Stoccarda. Il sorriso di chi ce l'ha fatta
Commenti
Posta un commento