Sannio Quotidiano Giovedi 15 Giugno 2023
Nella giornata di domani, Venerdi 16 Giugno, alle ore 11 in Montesarchio, presso il Museo del Sannio Caudino, il Comandante del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale di Napoli, alla presenza dei vertici della locale Procura della Repubblica, restituirà all’Istituzione museale, rappresentata dal Direttore dottore Vincenzo Zuccaro, un’importante scultura in marmo databile tra il I secolo avanti Cristo e il I secolo dopo Cristo, raffigurante l’erma della dea Atena.
CONSEGNATO AL MUSEO
L’importante reperto archeologico, recuperato a Sant’Agata dè Goti presso l’abitazione di un privato che lo deteneva illegalmente, è frutto di un’attività d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, finalizzata al contrasto del traffico illecito di reperti archeologici.
La scultura, in marmo bianco, è parzialmente conservata in quanto mutilata in alcune porzioni. La presenza del copricapo liscio, riconducibile ad un elmo di tipo corinzio, permette di identificare il soggetto con la dea Atena.
La restituzione avverrà in occasione della celebrazione delle Giornate mondiali dell’Archeologia promosse dall’Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives). Saranno presenti all’evento le autorità locali.
NON SOLO ASSTEAS
"La consegna dell’opera - rendono noto attraverso apposita comunicazione dallo specifico reparto dell'Arma - testimonia l’importanza della collaborazione fra l’Arma dei Carabinieri, la Soprintendenza e le Istituzioni museali, e si manifesta nell’ambito di un territorio fortemente interessato dal fenomeno degli scavi archeologici clandestini".
Non solo Assteas, quindi, esempio più eclatante in ambito sannita dell'opera dello specifico Reparto.
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