C’è una svolta importante nella vicenda dell’omicidio di Frasso telesino. Il Pubblico Ministero Stefania Bianco della Procura sannita ha chiesto il rinvio a Giudizio in capo a Lucio Iorillo, 64enne di Frasso Telesino. Secondo il Magistrato, in particolare, l’uomo sarebbe il mandante dell’assassinio di Giuseppe Matarazzo. Si tratta, quest'ultimo, del pastore 45enne che venne ucciso a colpi di pistola la sera del 19 Luglio 2018. Il medesimo, in particolare, era uscito dal carcere da circa un mese e mezzo dopo avere scontato una condanna a undici anni dal momento che era stato ritenuto responsabile di abusi sessuali ai danni della figlia di Iorillo. Adolescente che, a sua volta, ad appena 15 anni, la sera del 6 Gennaio 2008, si era tolta la vita impiccandosi ad un albero. Il processo tutt’ora in corso ha visto chiamati in causa Giuseppe Massaro, 59 anni di Sant'Agata de’ Goti, e Generoso Nasta 34 anni, di San Felice a Cancello. I quali avrebbero, sempre stante l’ipotesi accusatoria, rispettivamente, fornito la pistola usata per l’omicidio - si tratta di una 357 Magnum detenuta legalmente e che è stata rinvenuta un mese dopo l’omicidio nella cassaforte del Massaro - e guidato l’automobile che avrebbe accompagnato l’omicida sul luogo del crimine. I due erano stati condannati in primo grado dal Tribunale di Benevento in data 6 Ottobre 2021 ma la Corte d’Appello di Napoli, il 14 Marzo 2023, aveva assolto i due per non aver commesso il fatto. Assoluzione che poi la Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio. Quanto a Iorillo, l’uomo dovrà comparire nella giornata del 27 novembre al cospetto del Giudice della udienza preliminare, dottoressa Loredana Camerlengo, che dovrà decidere se assecondare – o meno – la richiesta del Pm.
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