Una urgente richiesta di informazioni in merito ai lavori in itinere presso il cimitero comunale di Sant’Agata de’ Goti. E’ questa l’iniziativa intrapresa da Carmine Valentino presso i vertici tecnico e politico del Comune saticulano. Ad essere attenzionate le “attività di scavo nell'ambito del piazzale adibito a parcheggio/sosta pertinenziale al Cimitero Centro” e le ulteriori attività “di scavo all'interno del Cimitero Centro (zona di più recente ampliamento) in una specifica area con ivi presenti edificate edicole funerarie”. In relazione all’intervento in essere presso l’area del parcheggio, precisa Valentino, “si presume siano in corso attività finalizzate alla apertura di un nuovo varco di accesso carraio dalla confinante/sottostante strada comunale "Giro Santisi - Santa Croce" e, se confermato, si chiede conoscere se la rampa di accesso carraia a definirsi/realizzarsi sarà posizionata perpendicolarmente oppure parallelamente al muro di contenimento del piazzale di sosta (soprastante la detta strada comunale); preciso, ad ogni buon fine – aggiunge il consigliere comunale di opposizione - che da quanto è dato comprendere il nuovo accesso andrà a collocarsi in prossimità di una curva della sottostante strada comunale con evidenti necessari valutazioni, non secondari e trascurabili, connesse alla sicurezza della viabilità”. Con riferimento all’altra opera in essere all’interno del perimetro cimiteriale, osserva ancora il professionista santagatese, “si presume siano in itinere attività di riattazione dei sottoservizi presenti e del completamento / sistemazione della pavimentazione esterna, sia perimetralmente che tra le edificate Edicole funerarie: a riguardo si chiede conoscere quali siano le attività programmate ed in corso, se i concessionari interessati siano stati informati anche per la eventuale interdizione all'accesso delle edicole funerarie edificate (con presenza di defunti); se la (eventuale) pavimentazione esterna prevista garantisca prioritariamente una regimentazione delle acque meteoriche ed il loro regolare deflusso rispetto alle preesistenti quote di piano del contesto (anche dell'edificato), con pendenze che garantiscano ed evitino creare criticità e/o pregiudizi alle Edicole funerarie realizzate dai concessionari”. “La presente richiesta – osserva ancora Carmine Valentino - trova fondamenta nella impossibilità di reperire in loco informazioni di merito (non vi è segnaletica, cartellonistica, etc ), pertanto chiede: acquisire gli estremi degli atti autorizzatori prodromici all'avvio lavori e dei pareri/nulla osta acquisiti per gli interventi in corso, con eventuali prescrizioni; eventuali Ordinanze adottate (alla data odierna) e/o comunicazioni/avvisi ai concessionari interessati; i/il nominativi/o dei/l tecnici/o incaricati/o per la verifica della corretta attuazione delle soluzioni programmate e progettate;
i/il responsabile/i per la sicurezza e prevenzione; i tempi stimati per la esecuzione/completamento degli interventi in itinere, con relativo cronoprogramma. Si chiede essere riscontrato e messo a conoscenza per quanto richiesto con invio di copia di atti, verbali, relazioni e/o qualsiasi provvedimento/documentazione pertinente. Ai sensi della legge 241/90 chiedo conoscere il responsabile del procedimento incaricato”.
“Preciso e segnalo, ad ogni buon fine – conclude Valentino - che l'accesso ai luoghi è possibile (per entrambi i siti sopra indicati) a tutti coloro i quali accedano nel contesto del Cimitero centro”.
Commenti
Posta un commento