Fotovoltaico: le nuove opportunità per guadagnare


L' opzione più semplice per chi sta pensando di installare un impianto fotovoltaico sul proprio tetto è quello di fare richiesta di un preventivo gratuito ad un'azienda specializzata nel settore.
Il cliente sarà seguito in tutte le fasi: dalla progettazione e  richiesta di autorizzazione fino all' installazione. Il business darà una sicura soddisfazione economica sul medio termine. Tuttavia, sarà indispensabile armarsi di un pizzico di assuefazione alle scartoffie ed alle carte bollate. Quale il percorso, quindi, da affrontare? Innanzitutto, viene la presentazione della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) al comune di competenza. Se necessario, poi, si deve ottemperare alla presentazione della DIA (denuncia di inizio attività), solitamente richiesta per edifici aziendali o vincolati. Dopo l' installazione dell'impianto e la dichiarazione di fine lavori, si deve fare richiesta della connessione al proprio gestore del servizio elettrico, specificando se si vuole optare per la modalità in scambio sul posto o di ritiro dedicato. Nel caso l'installazione dell'impianto avvenga sul tetto di un condominio, bisogna sempre avere un'autorizzazione alla posa dei pannelli da parte dell'assemblea condominiale, sia quando si vuole operare sulla superficie del proprio terrazzo, sia quando si vuole utilizzare il tetto stesso del condominio. Grazie agli incentivi, installare oggi un impianto fotovoltaico risulta sempre conveniente in termini di ritorno economico. Gli schemi di incentivazione attuali, tuttavia, remunerano maggiormente gli impianti totalmente integrati sul tetto. Leggermente inferiori, invece, sono gli incentivi assegnati agli impianti parzialmente integrati, mentre nettamente più bassi sono quelli riservati agli impianti isolati installati a terra. Veniamo ad esempi pratici: ammettendo che il costo di un impianto medio sia di 20.000 euro, si può decidere di pagare tutto e subito. Con l'aiuto dell'incentivo statale e, grazie al risparmio energetico in bolletta, ogni anno si incasseranno circa 2.000 euro. L'investimento sarà così recuperato nei primi dieci anni. Non esistono particolari esigenze di manutenzione per gli impianti fotovoltaici: basta solo ripulire le celle una volta all'anno. Più, infatti, sono mantenute pulite, maggiore sarà l'efficienza nel captare la luce solare. Le tempistiche sono molto varie. In media, dal momento della decisione al momento della messa in funzione dell'impianto, tenendo conto di dimensioni ed esigenze energetiche di un'abitazione media, può intercorrere un periodo oscillante tra i 2 ed i 6 mesi.

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