Bomba da 'Noi tutti per Guardia' sull' Amministrazione comunale


I toni salgono - e non di poco - a Guardia Sanframondi. La dialettica tra maggioranza ed opposizione sta, ormai, conoscendo toni decisamente aspri. Riportiamo, di seguito, un passaggio a firma del signor Gaetano Massa del gruppo 'Noi tutti per Guardia'. I contenuti dello stesso, qualora veritieri, meriterebbero, senza dubbio alcuno, adeguato approfondimento in sede giudiziaria.

''Non c’è espressione migliore per definire l’attività svolta da questa compagine amministrativa nei suoi primi 18 mesi di attività. Al di là del pagamento di una serie di cambiali elettorali, di piccoli favori ad amici ed amici degli amici, del solito clientelismo politico vecchio stampo e di una serie di atti illegittimi, le grandi capacità amministrative di questo “gruppo” sono semplicemente immaginarie. Eppure, di fronte a tale evidente incapacità amministrativa, questa “grande” compagine dirigenziale, invece di fare il “mea culpa”,  rimboccarsi le maniche ed attivarsi per il bene del nostro Paese, non trova di meglio da fare che accusare il governo nazionale e regionale, ma soprattutto l’opposizione locale, considerata di intralcio alla realizzazione dei suoi loschi affari. E per fare ciò, si nasconde dietro il simbolo di un partito nazionale. Lusingati da tanto interessamento, saremmo curiosi di sapere quanti iscritti Guardiesi al quel partito hanno condiviso tale operazione. La manovra denigratoria è stata davvero goffa: sminuire il gruppo d’opposizione, attribuendogli, allo stesso tempo, la grande capacità di bloccare l’attività amministrativa (chi l’ha vista ?). Non ci sono dubbi: se l’opposizione è un piccolo gruppo che, ciò nonostante, riesce a bloccare  l’azione amministrativa significa che sicuramente dall’altro lato c’è il nulla. Ad una piccola opposizione capace di bloccare l’attività amministrativa non può che corrispondere una nullità di  maggioranza che, lanciando accuse inesistenti all’avversario politico, crede di acquisire credibilità tra i cittadini, offendendo apertamente l’intelligenza del popolo Guardiese e dimenticando che la nostra comunità è composta da persone in grado di distinguere e separare le cose giuste da quelle ingiuste, gli onesti dai malfattori.
Ma ciò che maggiormente ci preme ricordare al Sindaco ed ai suoi …… è che l’opposizione, piccola o grande che sia,  non potrebbe mai riuscire a rallentare o paralizzare un’azione amministrativa legale e trasparente. Al contrario, l’operato dell’attuale maggioranza è caratterizzato da molteplici profili di illegalità ed illegittimità. Per fare un esempio recente, basti pensare all’approvazione del Bilancio di Previsione, avvenuta in aperta violazione dell’art. 119 della Costituzione Italiana. All’uopo, i 4 consiglieri del gruppo d’opposizione “Noi tutti per Guardia” hanno sottoscritto e consegnato  alla Procura Generale della Corte dei Conti Campania un esposto con cui si denunciano gravissimi profili d’illegittimità in ordine all’approvazione del Bilancio di Previsione (come rappresentato dal consigliere Lino Orso nel consiglio comunale del 04 luglio 2011). Ciò detto, non avremmo mai voluto sottolineare quanto di seguito ci accingiamo ad esporre. Pur tuttavia, le ultime accuse ed insinuazioni che ci sono state rivolte, dimostrando il bassissimo “livello” dei nostri avversari politici e nella convinzione che trattasi del solo linguaggio che riescono ad intendere, ci obbligano a fornire alcuni chiarimenti. L’amministrazione si è posta alcuni dubbi sulla presenza o meno dello “ZUCCHERO” nell’ufficio tecnico del Comune di Guardia Sanframondi. In realtà, in tanti anni, non ci si era mai accorti che nel suddetto ufficio fosse presente tale “alimento”. Infatti, fino ad oggi, nessuno mai ha potuto denunciarne l’esistenza. Invece, quanto recentemente accaduto lascia pochissimi dubbi: molto probabilmente nell’ufficio tecnico c’è proprio lo “ZUCCHERO”. Il vero problema è che qualcuno, che già ne fa continuamente abuso, non sazio, ne vuole altro, pur sapendo di rischiare il DIABETE !!!
I FATTI
Sin dal momento dell’insediamento, l’attuale amministrazione ha fatto carte false per collocare all’interno dell’ufficio tecnico, con la scusa del laureato, una persona compiacente che presumibilmente si intendesse di “ZUCCHERO”. Quindi, ha assunto in maniera illegittima (perché di assunzione illegittima trattasi) l’Architetto BOVE (già allora in aria di problemi giudiziari), escludendo da tale incarico tutti gli architetti ed ingegneri  Guardiesi. Probabilmente lo ZUCCHERO locale è meno raffinato rispetto a quello Beneventano. Il suddetto architetto BOVE, appena insediatosi, vista la presenza di un Bando di Gara di circa 500 mila euro per la ristrutturazione di casa Marotta-Romano, si inventa (come da noi già denunciato) la categoria di lavori “OGM”, modificando illegittimamente l’appalto. Ciò all’esclusivo fine di rendere le opere da eseguire di esclusiva pertinenza di alcune ditte provinciali, impedendo alle imprese Guardiesi di partecipare alla Gara. Evidentemente lo “ZUCCHERO” provinciale è più esotico di quello locale. Il  risultato ? A distanza di circa un anno dalla pubblicazione del Bando di Gara, i lavori per casa Marotta-Romano sono completamente fermi, a dimostrazione che il nostro sospetto di illegittimità era estremamente fondato. La cosa peggiore è che ancora oggi si parla di nuovo bando e di lavori “OG2 ” (categoria per gli immobili di interesse storico), laddove il Comune di Guardia Sanframondi non ha mai chiesto alla Sovrintendenza se Casa Marotta-Romano sia realmente di interesse storico. Benché la strada da seguire sia stata da noi chiaramente tracciata, l’attuale amministrazione, nel timore di perdere lo “ZUCCHERO”, non vuole ricondurre nell’ambito della legalità l’affare “casa Marotta-Romano”. Successivamente questa amministrazione ha assunto, in maniera illegittima,  un  ulteriore  architetto. E guarda caso, mentre Guardia Sanframondi disponeva di ben 2 architetti (quindi, 2 laureati nell’ufficio tecnico), si affidavano all’esterno (in maniera anch’essa illegittima) alcuni incarichi professionali. A questo punto bisogna ricordare che l’architetto BOVE viene nominato anche commissario per il concorso indetto per l’assunzione di un ingegnere-architetto da impiegare proprio presso l’ufficio tecnico. Trattasi dello stesso concorso in cui (come abbiamo già reso pubblico) 21 partecipanti hanno denunciato comportamenti strani, palesi brogli ed arroganti scopiazzature. Nell’occasione, il gruppo “Noi Tutti per Guardia“ ha chiesto l’annullamento in autotutela del concorso al fine di suggerire al Sindaco il modo più indolore per uscire da questa situazione imbarazzante, da questa “vergogna” che ha coinvolto, seppur indirettamente, l’intera cittadinanza. Ciò nonostante, l’amministrazione ha deciso di portare avanti il concorso a testa bassa, pur consapevole che il vincitore, alla luce della normativa vigente, forse non potrà mai essere assunto (a meno che non stiano pensando di porre in essere qualche altro atto illegittimo). Volete per forza fare il concorso ? Volete che lo vinca qualcuno a voi gradito ? Almeno, sappiate organizzarvi e fare le cose per bene. Non  offendete l’intelligenza e la dignità di un intero popolo. Soprattutto rendetevi conto che questo professionista dovrà reggere le sorti dell’ufficio tecnico comunale. Quindi, selezionatelo in maniera legale, trasparente, legittima ed onesta. Premiate la meritocrazia a dispetto delle raccomandazioni, delle parentele e delle clientele. In ultimo, è di questi giorni la notizia che il Comune di Guardia Sanframondi ha ottenuto un finanziamento per una progettazione risalente al 2004 (quindi, né opera di questa amministrazione né dell’architetto BOVE). Guardando la villa comunale, è agevole constatare che i lavori sono stati già avviati. Il progetto preliminare dell’opera fu redatto ed approntato dall’ufficio tecnico dell’epoca, pur in assenza di laureato. Ebbene, ricevuto il finanziamento, l’Amministrazione, ancora una volta con un atto illegittimo, ha sottratto la progettazione all’ufficio tecnico per passarla, alla modica cifra di circa 5 mila euro,  all’architetto Bove. In tal modo, ha sottratto 5.000 euro da utilizzare a vantaggio del nostro Paese per ricambiare chissà cosa al famigerato professionista. Quest’ultimo atto non necessità di alcun commento; si commenta da solo. I cittadini Guardiesi, che sono persone intelligenti, possono trarre autonomamente le dovute conclusioni.
Alla luce di tanto … ADESSO … di cosa volete parlare !!!
Il gruppo “Noi Tutti per Guardia” non smetterà mai di controllare l’operato di questa Amministrazione. Soprattutto per bloccare gli effetti di atti e procedimenti illegali !!! Consegneremo ai dirigenti del circolo da cui sono giunte le insignificanti accuse una copia di tutte le nostre pubblicazioni in maniera tale che, avendole a disposizione, possano leggere con più calma e tranquillità  i nostri interventi e verificare la bontà delle proposte da noi avanzate in ordine ad ogni argomento trattato. PS: L’architetto BOVE, in base a quanto appreso da “Il Sannio Quotidiano”, è stato rinviato a giudizio con le accuse di associazione per delinquere, abuso d’ufficio, falso e turbativa di gara. Il nostro augurio è che l’architetto esca “pulito” dal processo. In tal modo saremo tutti più sereni soprattutto in relazione alla legittimità delle attività da lui compiute presso il Comune di Guardia Sanframondi.
“Noi Tutti per Guardia” | Gaetano Massa ''

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