'Melizzano libera':siamo stanchi delle solite chiacchiere..

A firma dei signori Giuseppe Meola, Michele Galietta,Mauro Zarrelli e Daniele Saccente Massimo - del gruppo 'Melizzano libera' - il seguente comunicato stampa.




''Il volantino apparso domenica scorsa, ci costringe ad una risposta cruda e schietta perché Melizzano non può più permettersi le chiacchiere dei soliti politici! Sono passati più di 20 anni da quando alcuni giovani ventisettenni di belle speranze hanno promesso di tutto e di più ad una comunità, quella di Melizzano, che nel corso degli anni ha premiato con il proprio voto, le promesse ed i progetti, che si sono rivelati poi solo chiacchiere, di una classe politica (Bozzi-Insogna-Bozzi), che ininterrottamente sta amministrando il nostro Paese dal 1990.
Siamo stanchi delle solite chiacchiere e delle mezze verità, di chi per tutto questo tempo, ha pensato solo a mantenere la propria poltrona a Melizzano e a Benevento. Ancora una volta dobbiamo rispondere, senza mezzi termini e senza polemiche, alle “quasi verità” di un “politico”, il Sindaco Rossano Insogna, che con demagogia e mistificazione sta raccontando una verità dei numeri e dei fatti che proprio non è quella reale.
Perché, nell’ultima seduta del consiglio comunale, la Minoranza ha abbandonato l’aula, pur sapendo  che si sarebbe esposta a superficiali e pretestuose critiche, da parte dei politici incalliti del nostro paese? Le motivazioni sono chiare! Chi fa finta di non capire sa di mentire e nel tentativo di travolgere la verità vuole solo confondere i cittadini, al solo fine di mantenere la “poltrona”, che anche dopo due, tre o quattro mandati proprio non vuole lasciare…così come aveva promesso anche ai propri amici e sostenitori!
Racconteremo i fatti, lasciando al lettore le conclusioni o magari qualche domanda, da fare a chi evita il confronto in consiglio comunale con noi, consiglieri di minoranza, e con voi cittadini. SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ SOLO DAL 2005 il D.Lgs n° 59 prevede all’art. 5 comma 20 esplicitamente: ”In considerazione del particolare e rilevante impatto ambientale, della complessità e del preminente interesse nazionale dell’impianto, (..), possono essere conclusi, d’intesa con lo Stato, le regioni, le province e i comuni, specifici accordi, al fine di garantire, in conformità con gli interessi fondamentali della collettività, l’armonizzazione tra lo sviluppo del sistema produttivo nazionale, le politiche del territorio e le strategie aziendali). NON DA 30 ANNI! SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ AD AGOSTO 2009 – noi consiglieri di minoranza avevamo chiesto all’Amministrazione di affrontare il problema della Centrale SNAM del Torello, che ricevuta l’autorizzazione della Regione si accingeva a sostituire le turbine di compressione istallate con una tipologia meno inquinante.
In quella seduta, solo su iniziativa della Minoranza, il SINDACO ha istituito un tavolo tecnico per concordare con la SNAM un congruo e giusto compenso sia per i cittadini di Melizzano, che vivono con il pericolo della centrale, sia per il nostro territorio, deturpato dai 120.000 mq di tubi di alluminio ed attrezzature. SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ a distanza di 30 mesi da quando il tavolo è stato istituito e anche dopo interpellanze del gruppo di Minoranza, il Sindaco ancora non ha dato una risposta, né a noi consiglieri né ai suoi cittadini. In un consiglio, il sindaco ha parlato di un fantomatico incontro avuto con “qualcuno della SNAM”, ma di tutto ciò non esiste traccia presso il Comune (verbale dell’incontro, lettera di invito alla riunione o altro).
Abbiamo richiesto che “doveva essere la SNAM a farsi carico dell’opera”, nel suo volantino  l’amministrazione afferma che “Così non è stato per trent’anni, non è e non potrà mai essere” PERCHE’??? A NOI RIMANGONO MOLTI DUBBI, visto quanto ricevuto da altri Comuni:
- Consorzio del Parco Regionale del Serio: realizzazione di rifugi, riqualificazione del Parco, sistemazione di sentieri didattici e acquisto di materiale audio-video con funzione turistico–didattica;
- Comune di Flaibano accordo per euro 3.000.000 da destinare ad intervendi compensazione ambientale ed stata inoltre richiesta alla Snam la garanzia di assunzione di personale in loco.
- Comune di Poggio Renatico: € 600.000 parchi, € 200.000 sostituzione impianti termici pubblici, € 200.000 sostituzione impianti privati per una centrale di entrata in esercizio solo nel 2008;
TIRIAMO LE SOMME E FACCIAMO QUALCHE CALCOLO
la SNAM si estende per 120.000 mq, la compensazione ambientale è pari al 0.15 mq per ogni mq occupato dalla SNAM. Quindi, dal calcolo risulta che la SNAM dovrebbe riconoscere al Comune di Melizzano (120.000 X 0.15=18000 mq) circa 18.000 mq, da destinare alle esigenze della comunità;
Ritenendo congruo un importo di circa 200 euro per mq, la SNAM dovrebbe rendere ai cittadini di Melizzano, quale compensazione ambientale, circa 3.600.000 euro. Per la centrale di Melizzano, che ha una potenza di 87 MWATT, È mai nata una trattativa con la SNAM? CI VOLETE FAR PENSARE MALE? Sindaco, abbiamo richiesto al Comune, quali fossero i contributi elargiti dalla SNAM in questi anni. La risposta è stata, che ad oggi, non esistono contributi o opere finanziate con fondi della SNAM. Siamo a conoscenza di opere realizzate anche con il contributo della SNAM ed inoltre che il bilancio 2007 della SNAM riporta che la “Snam Rete Gas ha sostenuto il progetto e la realizzazione di percorsi ecologici pedonali da parte del Comune di Melizzano”.
MA ALLORA DOBBIAMO VERAMENTE PENSARE MALE? LA COMUNITA’ ATTENDE UN CHIARIMENTO. ALLORA RITORNIAMO AL PERCHE’ ABBIAMO ABBANDONATO IL CONSIGLIO COMUNALE. Potevamo mai avallare un progetto che prevede dopo 30 anni, un mutuo di 330.000 euro che i cittadini devono sostenere per poi pagare il Metano allo stesso prezzo di altri Comuni che non hanno sul proprio territorio una centrale SNAM? Immaginiamo quanti altri lotti e quindi mutui ci saranno per vedere l’opera completata? …magari il secondo lotto sarà prima delle prossime elezioni del 2014? e poi il terzo prima delle elezioni del 2019? …ricordiamo a tutti come è stato per il Piano Regolatore e per la Fognatura al Torello.
Facciamo qualche altra considerazione sul perché siamo andati via:
nel 2011 il Comune di Melizzano per le multe sulla Fondo Valle Isclero ha previsto di incassare un totale di 1.100.000 EURO  sempre nel 2011, la Giunta ha, invece, contratto un altro mutuo di 99.000 euro per i “Lavori di ripristino pavimentazioni danneggiate tratti di strade rurali comunali” E’ logico incassare così tanti soldi per le multe e poi contrarre un mutuo, che pagheranno i cittadini, per aggiustare le strade?
  • SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ IL NOSTRO PAESE E’ GESTITO MALE ED IL SINDACO DICE ALLA SUA COMUNITA’ SOLO MEZZE VERITA’
  • SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ IN QUEL CONSIGLIO COMUNALE NON ERANO PRESENTI I COMPONENTI DEL TAVOLO CHE DOVEVA TRATTARE CON LA SNAM
  • SIAMO ANDATI VIA PERCHE’, DOPO 30 MESI, IL SINDACO AVREBBE DOVUTO INFORMARE NOI E VOI DELLA TRATTATIVA CON LA SNAM E DEI RISULTATI RAGGIUNTI
  • SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ DAL 2005 (E NON DA 30 ANNI) POTEVANO CHIEDERE UNA COMPENSAZIONE PER IL NOSTRO TERRITORIO E NON E’ STATO MAI FATTO
  • SIAMO ANDATI VIA PERCHE’ LA SNAM AVRA’ UNA RETE PER IL METANO DA VENDERE AI TORELLESI A PREZZO PIENO E NOI CITTADINI PAGHEREMO IL MUTUO…ASSURDO!
SINDACO, SPIEGA TU PERCHE’ NON TE NE VAI ?  Ora è più chiaro a tutti come stai gestendo male il nostro Comune''.

Commenti