Telese Terme 2010 - gruppo consiliare capitanato da Giuseppe Di Cerbo - punta i fari sull' operato della amministrazione comunale guidata dal sindaco Carofano. Ad essere 'attenzionate', nello specifico, sono le spese di gestione dell' Ente non ispirate, secondo il gruppo di Di Cerbo, a criteri di assoluta parsimonia. ''Sembra che, rispetto al passato, vi sia in atto un aumento di costi di gestione del Comune di Telese che contravvengono a quelle che sono le indicazioni del governo. Se così fosse, ci auspichiamo che il Comune riveda tali scelte'' - così esordisce un comunicato di Telese Terme 2010, che prosegue - ''Non vorremmo, infatti, che l’aumento dei costi di gestione si ripercuota sui cittadini mediante l’applicazione dell’aliquota massima dell’IMU (ex ICI)''. Il gruppo d' opposizione ha rivolto, sulla base di queste considerazioni, due interrogazioni al primo cittadino ed alla maggioranza che lo sostiene. La prima di esse è inerente alla gestione del servizio di pubblica illuminazione, recentemente appaltato, che ''sarebbe stato aggiudicato per un costo molto superiore all’appalto del servizio gestito in precedenza da una ditta di Telese Terme''. L' altro argomento oggetto di interrogazione riguarda, invece, la retribuzione delle consulenze. Dopo aver richiamato il Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica), in virtù del quale “a decorrere dal 2011 la spesa annua non può essere superiore al 20% di quella sostenuta nell’anno
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