Morcone Democratica, formazione riconducibile ai colori del
Partito Democratico, ha scandagliato con attenta analisi la mole di delibere
partorita dalla Giunta comunale di Morcone nel corso dell' anno solare 2011.
E
qualche dato interessante, in effetti, è emerso. Innanzitutto, è significativo
quello relativo al conferimento degli incarichi legali. Ben 69 delle 211 delibere
(circa 1/3) riguardano proprio questa fattispecie. Una montagna di soldi,
quindi, che - in ultimo - saranno i cittadini a doversi caricare. Vi è, poi,
una delibera relativa alla 'Ricostituzione del potenziale silvicolo danneggiato
da incendi in località Macchia". L' investimento - sempre stando a quanto
apprendiamo dal comunicato di M.D. - di un importo pari a 213.246,00 euro -
prevedeva la posizione di ben 33.496 piante. Un vero e proprio bosco nascente,
dalla estensione di circa 11 ettari ma, del quale, pare ancora non esservi
traccia. La fattispecie di delibere partorite è veramente ampia e variopinta.
Quanti avessero voglia e curiosità sufficienti possono leggere l' intero
comunicato del gruppo che - di seguito - abbiamo copiato ed incollato.
''Come abitudine di
inizio anno, anche
se con ritardo, in allegato trasmettiamo
l’elenco delle 211 Delibere di
Giunta Comunale, approvate nel corso dell’anno 2011, riportando anche
l’indicazione sommaria del contenuto. Le Delibere di Giunta rappresentano
probabilmente in maniera quasi totale le attività di un’Amministrazione
Comunale, viste le modeste e limitate competenze del Consiglio Comunale. In una
recente nota il Vicesindaco ha affermato che, nonostante l'attività di
intralcio della minoranza (!!), l'attuale Amministrazione Comunale, "con
il proprio impegno è riuscita, fino ad oggi, a conseguire risultati di notevole
rilievo". Per questo motivo invitiamo i cittadini a prestare qualche
minuto di attenzione per leggere attentamente l'allegato elenco per
rintracciare, (anche se purtroppo riteniamo che il tentativo risulterà vano),
tali fantomatici notevoli risultati. Può sembrare arduo, impegnativo, leggere
con attenzione il contenuto delle 211 Delibere, invece basta un po' di
attenzione. E una volta passato al setaccio l'elenco delle Delibere, ........
purtroppo, ........ rimarrà solo la fuffa ! Occorrono solo pochi minuti di
attenzione.Delle 211 Delibere approvate, addirittura 69 (vale a dire un terzo)
sono riferite al conferimento degli incarichi legali; di questo problema
abbiamo già parlato diffusamente in note precedenti rimarcando, soprattutto,
quanto questa mostruosa mole di incarichi legali inciderà nei prossimi anni in
maniera pesantemente negativa sulle casse comunali. Altre 50 Delibere sono
riferite ai vari adempimenti connessi alla esecuzione delle opere pubbliche.
Molte di queste Delibere sono riferite solo a semplici richieste di
finanziamento per cui, per buona parte, rimarranno in un fantasioso libro dei
sogni. Basti solo ricordare che tra le innumerevoli opere approvate, in questi
anni, vi è anche quello di un eliporto! Ancora ricordiamo che il Programma
Piano Annuale delle Opere Pubbliche, rappresentato dall'elenco delle opere che
annualmente il Comune ha in programma di realizzare, ha riportato, negli ultimi
anni, opere per un importo complessivo annuo mediamente di circa CINQUANTA
MILIONI di euro: ma puntualmente negli stessi anni sono stati realizzati
interventi concreti e reali per poco più di UN MILIONE di euro. Ci sono poi le
Delibere relative ai lavori perennemente in corso, come ad esempio la Scuola
Elementare, o le fantomatiche scale mobili, o ascensori sotterranei, o molto
più semplicemente le opere fantasma per la mobilità nel Centro Storico, visto
che dopo 17 mesi dall'inizio dei lavori, ad eccezione di un piccolo intervento
presso il parcheggio di Via Murgantina, è visibile solo la baracca di cantiere,
desolatamente abbandonata in Piazza S. Salvatore. Vi sono, infine, le Delibere
relative ai (pochi) lavori eseguiti e completati, come ad esempio la
"Ricostituzione del potenziale silvicolo danneggiato da incendi in
località Macchia". Purtroppo coloro che si sono recati sul posto per
visionare l'intervento e per visitare il bosco ... addirittura non sono
riusciti a trovarlo ....! Ma non riuscire a trovare un bosco di UNDICI ETTARI
dove sono state piantate TRENTATREMILAQUATTROCENTONOVANTASEI PIANTE, vale a
dire una pianta ogni due metri, e spesi DUECENTOTREDICIMILA EURO (213.246,79
€), appare abbastanza strano. Possiamo sperare che l'Amministrazione Comunale
organizzi, nella ormai imminente primavera, per i cittadini, per i bambini
delle scuole, una visita guidata alla ricerca del bosco .... perduto ! Sempre
tra gli interventi realizzati, vi sono i lavori di messa in sicurezza della
Scuola Elementare di Canepino e della Scuola Materna di Selvapiana finanziati
con fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in virtù della
Legge 289/2002, promulgata a seguito dei drammatici eventi sismici che
provocarono il crollo delle scuola elementare di San Giuliano di Puglia e
destinati esclusivamente alla messa in sicurezza degli edifici scolatici. Ma le
due scuole dopo che sono stati completati i lavori e dopo che sono stati spesi
complessivamente TRECENTOSESSANTADUEMILACINQUECENTONOVANTACINQUE EURO
(362.595,75 €), giacciono nuovamente in totale stato di abbandono e né è
prevedibile il loro utilizzo come SCUOLE: vale a dire per la finalità per la
quale è stato concesso il finanziamento!! Vi sono poi altre 7 Delibere relative
alle richieste di finanziamento per progetti immateriali, per i quali valgono
all'incirca le stesse considerazioni svolte per le richieste di finanziamento
per le opere pubbliche. Rimangono così altre 85 Delibere. Tra queste vi sono 15
Delibere sono relative alla organizzazione degli uffici, e si tratta dunque di
ordinaria amministrazione. Vi sono 12 Delibere relative agli adempimenti
connessi al Bilancio, di modesto interesse per i cittadini, visto che la gran
parte della spesa corrente è destinata dalla gestione degli uffici comunali.
Altre 7 Delibere sono state adottate per la semplice gestione di un Lavoratore
Socialmente Utile (LSU). Tolte queste ulteriori 34 Delibere, che riguardano
quasi esclusivamente la gestione ordinaria della macchina comunale, restano altre
51 Delibere. Tra queste vi sono altre 18 Delibere relative all'ordinaria
amministrazione, quali ad esempio la richiesta di affranco livello da parte di
tre cittadini, il rinnovo delle concessioni cimiteriali, il piano delle
farmacie, la gestione dei proventi dalle attività di cava. Forse l'unica
Delibera di interesse per i cittadini è quella relativa alla rescissione del
contratto con la GESESA e l'assunzione del servizio idrico da parte
dell'Amministrazione Comunale. Ma su questa vicenda, con un'attenta valutazione
dei costi e dei benefici, contiamo di ritornare con una nota di dettaglio. Poi
vi sono 17 Delibere relative alla concessione di contributi o patrocini
gratuiti per Associazioni culturali, sportive, umanitarie, e manifestazioni, il
cui importo complessivo è quasi insignificante visto che supera di poco i
10.000 euro, e di certo rappresenterà un sostegno quasi. Vi sono 8 Delibere
relative alle tariffe, o meglio all'aumento delle tariffe, e qui di NOTEVOLE ci
sono solo gli AUMENTI ! Basti solo ricordare l'applicazione dell'addizionale
IRPEF, l'applicazione della tariffa per la fida pascolo sui terreni gravati da
usi civici, l'aumento del costo del servizio scuolabus, e l'aumento della
tariffa TARSU (tassa rifiuti), con percentuali che variano da un minimo del 30%
ad un massimo del 116,67%, come stanno, direttamente e amaramente, constatando
cittadini in base alle richieste, ancora relative all'anno 2011, pervenute in
questi giorni. Poi vi sono le completamente inutili 4 Delibere
"retromarcia". Si tratta delle Delibere prima avventatamente adottate
e poi annullate: nello specifico si tratta della modifica del trasporto
scuolabus, prima adottato e poi annullato per le proteste dei genitori e della
gestione dell'ambulanza, prima tolta alla Misericordia e poi restituita. Infine
vi sono 2 Delibere relative al taglio bosco in località Serra dei Carpini,
inutilmente adottate e addirittura approvate nella consapevolezza che il
Settore competente della Regione Campania aveva indicato la necessità di
provvedere, prima di procedere a qualsivoglia utilizzazione boschiva, ad una
revisione del Piano Assestamento Forestale. E siamo arrivati a 209. Ne mancano
solo 2. Quali saranno ?La prima è la n. 74 del 12.04.2011 avente ad oggetto
"Adesione alla campagna "Porta la Sporta" promossa
dall'Associazione dei Comuni virtuosi con adesioni e patrocini in corso da
parte di Regioni, Associazioni nazionali e locali di salvaguardia ambientale.
.." Iniziativa encomiabile, apprezzabile, pienamente condivisibile, ma lasciata
completamente ed esclusivamente sulla carta. Di tutto ciò che viene riportato
in Delibera, che per curiosità alleghiamo, per quanto ci risulta, come
d'altronde può riscontrare qualsiasi cittadino, ormai a quasi un anno
dall'adozione non è stato fatto NULLA. In pratica con tale iniziativa si è
provveduto a consumare solo a consumare un pò di carta per la stesura della
Delibera!! E siamo arrivati a 210. Rimane solo l'ultima Delibera, della quale
sarebbe meglio proprio non parlarne. DULCIS IN FUNDO : si tratta infatti della
Delibera n. 202 del 13.12.2011 avente ad oggetto : "D. Lgs. 18 agosto
2000, n. 267 e ss.mm.ii. - Art. 222 - Richiesta anticipazione di cassa per
l'anno 2012". Di cosa si tratta? Molto semplicemente le Amministrazioni
Locali possono chiedere un prestito alla banca pari al massimo ai tre
dodicesimi delle somme che prevedono di incassare durante l'anno per
trasferimenti dallo stato o per la riscossione di imposte e tributi. In altri
termini è come se un lavoratore richiedesse alla banca ad inizio dell'anno un
prestito pari a tre mensilità dello stipendio da percepire durante l'anno. Nel
dettaglio, con tale Delibera l'Amministrazione Comunale ha richiesto
all'istituto bancario che gestisce il servizio di tesoreria, un'anticipazione
nel limite massimo di € 1.176.683,01 previsto dalla normativa. Sin qui potremmo
anche pensare di ritrovarci in una situazione normale, nel senso che è
un'operazione prevista a causa dello sfasamento temporale che vi può essere tra
le entrate e le uscite. Anche se il continuo e sistematico ricorso
all'anticipazione di cassa è, senza dubbio, un campanello di allarme sulle
condizioni economiche di un ente: il Comune di Morcone dall'anno 2009 ha
richiesto costantemente ogni anno l'anticipazione di cassa. Ma soprattutto se
questa anticipazione di cassa, che ripetiamo per l'anno 2012 è stata richiesta
per € 1.176.683,01, è stata per buona parte utilizzata per coprire il debito
già esistente con la banca agli inizi del mese di gennaio si capisce che la
situazione non è per niente normale. Anzi ormai l'Amministrazione Comunale è
sull'orlo di un precipizio. O meglio, mutuando la definizione del Vicesindaco,
di un NOTEVOLE precipizio. Per coloro che, spinti da ulteriori curiosità, e
dotati di pazienza, vogliano approfondire le vicende richiamate, ricordiamo che
tutte le Delibere, sia di Consiglio, che di Giunta sono integralmente riportate
sul sitowww.morconedemocratica.eu, al menu DOCUMENTAZIONE.
Saluti.
Raffaele Ocone - Capogruppo MORCONE DEMOCRATICA''
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