Nove comuni della nostra provincia affronteranno in primavera le elezioni per il rinnovo di consigli e giunte.
Saranno le prime dopo la riforma-ridimensionamento di Monti - ex legge n. 42 del 26 marzo 2010 ed art. 16 comma 17 del D.L. 138/2011 convertito in L. 148 del 14/09/2011 - pensata per sforbiciare gli esorbitanti costi della politica. Le prossime amministrative, che vedranno alle urne quasi 19mila sanniti, inaugureranno, quindi, una nuova era della vita politica italiana improntata - auspichiamo - ad una maggiore parsimonia. Vediamo cosa cambierà, quindi, in fatto di consiglieri e assessori, nei Comuni chiamati al voto.
Ad Apollosa, Arpaia, Molinara, Pontelandolfo, Santa Croce del Sannio e Campolattaro si passerà dagli attuali 12 ai futuri 6 consiglieri comunali. La Giunta passerà, contestualmente, da 4 a 2 membri, oltre al sindaco. A Limatola e Vitulano il numero degli assessori si dimezzera': da sei a tre. Quello dei consiglieri scivolerà da 13 a 7. A Sassinoro sarà ancora più tangibile l' effetto del cambiamento: nel piccolo centro sannita, infatti, la Giunta andrà del tutto in pensione. Verrà eletto, come ovvio, il sindaco unitamente a soli sei consiglieri. Con la vecchia normativa i consiglieri da eleggere sarebbero stati 12 ed i componenti della Giunta da nominare 4. In totale, in tutti e nove i comuni sanniti, saranno assegnati 56 seggi di consigliere e 18 poltrone di assessore. I precedenti numeri erano, rispettivamente, di 116 e 40. Il taglio - in definitiva - è corposo. Solo con riferimento ai comuni di cui ora si è detto, si registrerà - rispetto al passato - un -60 in fatto di consiglieri ed un -22 quanto ad assessori.
Commenti
Posta un commento